Doomsday Clock #1, copertina di Gary Frank

La miniserie Doomsday Clock, firmata da Geoff Johns e Gary Frank e in partenza il prossimo novembre negli Stati Uniti, è destinata a far luce sul più grande mistero dell’era Rinascita, ossia le motivazioni che hanno spinto il Dottor Manhattan di Watchmen a interferire con la struttura dell’Universo DC. Non ci sono ancora molti dettagli su quella che è già una delle saghe supereroistiche più attese di sempre, ma sappiamo che sarà Superman ad affrontare il fu Jon Osterman.

Poche ore fa, lo stesso Johns ha diffuso via Twitter le copertine del primo numero di Doomsday Clock realizzate da Frank. In entrambe notiamo come venga ripresa la grafica di quelle di Watchmen e Before Watchmen, a rimarcare ulteriormente come queste tre storie siano strettamente connesse tra loro.

Nella copertina regolare notiamo in primo piano una folla inferocita e spaventata dall’apocalisse incipiente, come sottolineato dal cartello con la scritta The end in here (“La fine è arrivata”), in mano a un manifestante, che va ovviamente a richiamare quello che Rorschach portava sempre con sé, quando era in abiti civili, nell’opera di Alan Moore e Dave Gibbons (recitava The end in nigh, ossia “La fine è vicina”). La variant mette invece in primo piano Superman, che diventa metaforicamente parte degli ingranaggi con i quali il Dottor Manhattan – sullo sfondo – armeggia.

Qualche ora dopo, è trapelata in rete anche la lenticular cover, che mostra una specie di test di Rorschach le cui forme vanno ad assemblare i classici loghi di Superman, Batman e Wonder Woman, vale a dire la Trinità della DC Comics. Questa immagine, così come la copertina regolare, richiama ovviamente il personaggio di Rorschach, mai apparso nell’attuale continuity dell’Universo DC.

Vi ricordiamo che l’identità del personaggio noto come Mr. Oz, che da mesi opera in modo machiavellico con intenzioni tutte da rivelare (ma in apparente contrasto con quelle del Dottor Manhattan) deve ancora essere rivelata nell’evento The Oz Effect, che si svolgerà prima di Doomsday Clock sulle serie di Superman.

In Watchmen, Rorschach è di fatto l’unico a opporsi al piano di Ozymandias, avallato poi dal Dottor Manhattan: a questo punto, non possiamo escludere che sotto al cappuccio di Mr. Oz si nasconda proprio lui. Staremo a vedere!

Doomsday Clock #1, variant cover di Gary Frank
Doomsday Clock #1, lenticular cover

 

 

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Fonte: Comics Beat