Justice League #26, copertina di Bryan HitchLeggendo fumetti americani accade molto spesso di imbattersi in versioni alternative, futuristiche o persino passate dei personaggi più noti. Allo stesso modo, nel pieno rispetto del concetto di legacy, non è raro incontrare i discendenti degli eroi odierni. L’ultimo episodio analogo è andato in scena sulle pagine di Justice League #26, di Bryan Hitch, Fernando Pasarin, Oclair Albert e Brad Anderson, primo capitolo della saga Legacy – termine molto in voga alla concorrenza, di questi tempi – l’ultima di Hitch sulla testata.

Grazie a questa storia, i lettori hanno potuto viaggiare in avanti nel tempo e visitare uno dei tanti possibili futuri dell’Universo DC; lì hanno incontrato i figli dei membri dell’attuale Justice League, impegnati ad affrontare una minaccia post-apocalittica.

Il suddetto racconto si svolge tra circa vent’anni, in un mondo devastato dal villain Sovereign e con buona parte degli eroi scomparsa. L’unica linea di difesa, con il compito di salvare ciò che resta del mondo e dei suoi abitanti, è rappresentata da quella che sembra essere la progenie dei componenti del gruppo di eroi più potenti dell’Universo DC, intenzionata a sconfiggere il nemico a qualsiasi costo.

Per quanto aleggino molti misteri attorno all’identità e al retaggio di questi personaggi, è facile riscontrare alcune connessioni con i supereroi del presente:

Hunter indossa il mantello di Superman, i bracciali di Wonder Woman e impugna il suo Lazo della Verità, elementi che ci suggeriscono che potrebbe essere imparentato con entrambi.

– Cruise sembra essere la figlia di Flash (Barry Allen) e Lanterna Verde (Jessica Cruz); del resto tra i due personaggi è nato un interesse reciproco proprio sulle pagine di Justice League.

– Cube potrebbe essere un discendente di Cyborg, visti i suoi avanzatissimi impianti cibernetici.

– Serenity è un’atlantidea e potrebbe essere figlia di Aquaman.

– Jason e Jerry portano entrambi il simbolo di Lanterna Verde e hanno connessioni innate con l’energia rossa della Rabbia e quella gialla della Paura dello Spettro Emozionale.

– Attualmente, nel gruppo non c’è alcun personaggio con evidenti connessioni a Batman, ma non escludiamo che possano esserci future rivelazioni in merito.

Justice League

Dei supereroi del nostro presente, invece, sembra non esserci più alcuna traccia in questo periodo storico, con un’importante accezione: Arthur Curry, alias Aquaman, è ancora vivo ma non del tutto integro, come dimostrano gli impianti bionici che tengono in vita il suo corpo e, soprattutto, il fatto che sia in possesso di un Anello del Potere del Corpo delle Lanterne Nere, utilizzabile solo da non-morti.

In attesa di scoprire qualcosa di più sulla saga Legacy, vi ricordiamo che il concetto di una seconda generazione figlia dei supereroi del presente non è una novità per la DC Comics; basti pensare a storie ambientate in realtà alternative come quelle del Cavaliere Oscuro di Frank Miller, Kingdome Come di Mark Waid e Alex Ross, o alla mitologia di Terra-2 creata all’alba del reboot de I Nuovi 52, dove, ad esempio, la Cacciatrice risulta essere figlia di Batman e Catwoman.

Vi ricordiamo, inoltre, che nella continuity canonica, sia Superman che Batman hanno dei figli: Jon Kent e Damian Wayne, anche noti come Superboy e Robin.

Justice League #26, anteprima 01

 

 

Fonte: CBR