Nella storia targata Generations, Jean Grey incontra… Jean Grey. La prima è quella sottratta alla sua linea temporale, l’adolescente appena arruolata dagli X-Men trascinata nel presente; la seconda è quella adulta e in possesso della Fenice. Le due si incontreranno grazie a un viaggio nel tempo, l’ennesimo. Generations: Phoenix & Jean Grey, scritto da Cullen Bunn e disegnato da R.B. Silva, è l’albo in questione. Ne ha parlato lo sceneggiatore sulle pagine di Comic Book Resources.

 

Generations: Phoenix & Jean Grey #1, copertina di Stephanie Hans

Per quanto sia bello scrivere le storie dell’intero team, è splendido gettarsi a capofitto nei pensieri della sola Jean. Con questa storia, esploriamo le sue paure, non solo di divenire un giorno la Fenice, ma di diventare adulta in generale.

Dacché è arrivata in questa linea temporale, non ha fatto altro che venire confrontata con la sua versione precedente, una donna tanto perfetta quanto ferita. Non un paragone facile da sopportare.

La dinamica tra le due sarà interessante, perché la giovane Jean entra nella vicenda con uno scopo specifico, che è scoprire quanto può sulla Fenice in maniera da sconfiggerla quando sarà il momento. La Jean adulta è in possesso di alcune risposte, ma questa dinamica ha degli intoppi. Dovranno affrontare una folle avventura.

L’incontro tra la Fenice e qualcuno che ho in mente da quando ero ragazzino e leggevo gli X-Men è imminente. All’epoca, questo personaggio fu oggetto di dibattiti infiniti nella fumetteria che frequentavo.

Certo che ci sono connessioni tra Jean Grey e X-Men: Blue. Questa storia tiene conto di quel che Dennis Hopeless sta scrivendo sulla serie in solitaria di Jean, che fa di tutto per evitare di dover ospitare la Fenice. Al termine di questo albo, la vedremo stringere tra le mani qualcosa che le consentirà di dar forma a se stessa nel futuro prossimo.

Durante gli eventi di Secret Empire, Jean è confusa e dispiaciuta, preoccupata del fatto che gli X-Men possano essere impotenti. Vedremo una riscossa della nazione mutante, ma uno dei regnanti di quella nazione è Emma Frost, una donna che Jean ritiene di dover portare di fronte alla giustizia. Emma ha l’abitudine di essere piuttosto spietata con chi dissente da lei.

 

Parlando delle storyline di X-Men: Blue, Bunn ha spiegato che dal numero #7 in poi la storia si getterà a a capofitto negli eventi di Secret Empire, senza perdere troppo tempo a mostrare le origini di Nuova Tian (concept travasato dall’Universo Ultimate), la terra destinata ai mutanti dall’Hydra.

Gli X-Men della squadra saranno chiaramente dei ribelli al regime, in una storia che avrà un’atmosfera non dissimile da quella di Giorni di un Futuro Passato.

 

 

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Fonte: Comic Book Resources