Brian Michael Bendis nuovamente sul ruolo di Maria Hill nelle storie di Jessica Jones che sono nelle fumetterie americane attualmente. L’intero mondo dell’ex Direttore dello S.H.I.E.L.D. è in pezzi e l’investigatrice sembra essere la sua unica speranza di trovare riparo dai propri guai.

Lo sceneggiatore di Cleveland è tornato sull’argomento parlando dello status del personaggio in maniera più approfondita.

 

Jessica Jones #8, copertina di David MackSe sei una spia, sei addestrata a vedere solo il peggio delle persone, a guardare dove gli altri non guardano. La mente di Maria è allenata a giocare al più complicato gioco di scacchi di sempre e, per farlo, è portata a pensare a tutti gli altri come a giocatori, o pedine. Non certamente come ad esseri umani. Non sei autorizzata a farlo, quando sei in missione. Così la gente impara a coltivare il sospetto.

I misteri sulle origini di Maria Hill sono ancora intatti, nonostante qualche indizio che ho sparso negli anni. Non sappiamo chi sia, da dove venga, come sia giunta così in fretta al cuore dell’Universo Marvel. Ci sono segreti su di lei, sullo S.H.I.E.L.D., sul modo in cui gli agenti vengono reclutati e addestrati, su come ci si trovi a fare quel mestiere.

Maria è stata al centro di grandi eventi Marvel, da Civil War a Secret Invasion. E questo ha decisamente un prezzo. Ora che è stata cacciata dallo S.H.I.E.L.D., è interesse di molti che i suoi segreti rimangano tali. Invece si stanno rivelando e questo la rende più vulnerabile che mai. Si trova di fronte a decisioni difficili, che l’etica dei supereroi rende ancora più complesse. Gli X-Men e gli Inumani le stanno incasinando la vita. Qualcuno dovrà fermarli. E non sarà piacevole per nessuno.

Mi è sempre piaciuto il modo in cui Matt Fraction vedeva la relazione tra Maria Hill e Tony Stark, uno dei pochi che può capire la complessità delle sue scelte. Inoltre, uno dei motivi per cui la trovo così affascinante è il fatto che sia di poche parole, ma quando deve dire qualcosa lo fa con grande ironia e sarcasmo. E nessuno la conosce veramente.

 

La Hill è una maniaca del controllo. Controllare tutto della propria vita è impossibile e provare conduce alla frustrazione. Figuriamoci gli effetti che può avere su chi cerca di tenere a bada il mondo intero. Questo sarà uno dei temi affrontati in Jessica Jones, che ci mostra una Maria Hill venduta all’opinione pubblica come l’uomo nero, poiché i tempi hanno bisogno di un capro espiatorio da incolpare.

 

Maria è pragmatica, non ha paura di confrontarsi con la realtà dei fatti. Ma la sua è una realtà che sfugge alle leggi della fisica, dello spazio tempo. Gli X-Men del passato sono nella nostra epoca e nessuno sa come rimandarli a casa. Questo è il genere di questioni con cui deve avere a che fare. La sua vita, per me, somiglia a quella di un Editor-In-Chief della Marvel, di un Joe Quesada o un Axel Alonso, con una prospettiva globale e soprelevata sulle storie del mondo che raccontiamo. E sulla follia che esse creano. Per Joe e Axel sono solo storie, ma per Maria è tutto vero.

Inoltre, in mezzo a tutti quei segreti su altre persone che deve conoscere per mestiere, in mezzo a tutti quelli su se stessa di cui magari non è nemmeno consapevole, forse si è fatta il lavaggio del cervello da sola, per risparmiarsi il peso e la fatica di questa esistenza di dolore e di misteri. Ma i segreti che conosce la inseguiranno sempre.

 

In mezzo a tutto questo, però, Maria rimane un personaggio positivo, che cerca di fare quel che è giusto. Anche quando prende decisioni discutibili, le sue azioni sono eroiche e patriottiche, che hanno tenuto insieme la baracca nella comunità dei supereroi in varie occasioni decisamente critiche.

 

Alcuni si sono scontrati con lei per differenza di vedute, ma credo che anche loro abbiano sempre apprezzato di avere di fronte un avversario tanto fiero, perché certi eroi sono fatti per essere ribelli e sovversivi. Ma tutti sono grati per il suo lavoro. Da sempre, mantiene calmo ciò che potrebbe essere molto peggiore.

 

Cosa la attende in futuro? Bendis non può scendere troppo in particolari, ma certamente il suo nuovo rapporto con Jessica Jones, che di mestiere svela segreti, porterà alla luce elementi ancora ignoti del suo passato. Maria Hill deve riscoprire la propria identità, capire cos’ha ancora da offrire al mondo, farsi un’idea dell’avvenire. Sono domande che spaventano. La sua è una vicenda che attraverserà anche altre serie, come scopriranno i lettori di Invincible Iron Man e Spider-Man.

 

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Fonte: Marvel