Nick Lowe è l’editor delle testate ragnesche della Marvel. Non si tesse una ragnatela che non sia approvata da lui. Nemmeno durante gli eventi traumatici di Secret Empire, saga che a luglio vede Amazing Spider-Man #30 fare irruzione nella storia con un tie-in.

Di questo e altro ha parlato, dalle pagine di Marvel.com, in un’intervista che, inevitabilmente, contiene importanti SPOILER.

 

Amazing Spider-Man #30, copertina di Alex Ross

Il Dottor Octopus ritorna ai suoi vecchi costumi e lo fa lavorando assieme a Steve Rogers e ai suoi Hydravengers. Se sei Steve e Spider-Man è ai vertici di una compagnia multinazionale che ultimamente è riuscita con successo a invadere un Paese straniero, allora quella compagnia deve essere tua. Per ottenerla, ecco che Cap ha bisogno di Doc Ock.

L’evoluzione del personaggio negli ultimi anni, compiuta da Dan Slott e da tutti gli artisti che hanno lavorato con lui, è stata entusiasmante, oltre ogni mia immaginazione. Lo hanno trasformato in un villain affascinante e orripilante allo stesso tempo, e poi in Superior Spider-Man. Ora, ecco un nuovo stadio del suo percorso, che lo porterà chissà dove. Dan e Stuart Immonen hanno grandi piani per Ock.

La costante principale del suo personaggio è il suo immenso ego e il fatto di essere un vero stronzo. Nella sua visione delle cose, nessuno è lontanamente intelligente quanto lui. E sarà sempre convinto di questo.

Abitando il corpo di Spider-Man e impossessandosi della sua mente, non ha fatto altro che imparare cose nuove. Mettere un personaggio di questo tipo, con obiettivi così specifici, in una situazione come quella di Secret Empire non può far altro che produrre grandi cose.

Secret Empire #2, variant cover di Dan Mora

 

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Fonte: Marvel