Generations è ormai alle porte. L’iniziativa Marvel che vedrà le nuove e le vecchie versioni dei suoi eroi affiancati in storie autoconclusive che metteranno a confronto diverse generazioni di personaggi che portano lo stesso nome di battaglia o lo stesso simbolo, prende il via questo mese.

Greg Pak è lo sceneggiatore di Generations: Banner Hulk & The Totally Awesome Hulk e ne ha parlato sulle pagine di Previewsworld.

 

Generations: Banner Hulk & The Totally Awesome Hulk #1, copertina di Matteo Buffagni

L’ispirazione per questa storia è tutta nei miei editor che mi hanno detto che sarebbe stata l’occasione per raccontare qualcosa di grosso con Amadeus Cho e Bruce Banner, fianco a fianco. Non avevo bisogno di sapere altro. Sono i due personaggi che ho più amato nella mia carriera di scrittore e sono entrambi Hulk. Questo è il momento perfetto per vederli assieme.

La principale sfida, quando scrivi una storia del genere è capire quale può essere il tuo gancio emozionale, capire cosa stia realmente succedendo tra i due personaggi e come l’avventura li cambierà, attraverso l’incontro o il conflitto fra loro.

Ogni collisione tra Hulk deve avere delle conseguenze, ovviamente, e questa storia avrà ripercussioni. Dopodiché, si consegna al proprio disegnatore della roba buona su cui lasciarsi andare. Matteo Buffagni sta disegnando la storia proprio ora e so che lo farà alla grande.

Quando Amadeus era in difficoltà a gestire la responsabilità di essere Hulk, lo abbiamo visto cercare Banner, nei numeri #7 e #8 della sua serie, due dei miei preferiti. Ma da allora, molto è cambiato e presto succederà molto altro nel crossover con la serie Weapon X, Weapons of Mutant Destruction.

Presumibilmente, Amadeus avrà quindi molte cose da dire a Banner, il quale, l’ultima volta che l’abbiamo visto, era morto. O sbaglio? Quindi anche lui potrebbe avere qualche problemino da confessare al suo più giovane amico.

 

TUTTO SU GENERATIONS – LEGGI ANCHE:

 

 

Fonte: Previewsworld