In vista dell’uscita dei due prologhi del prossimo grande evento DC Comics, Dark Nights: Metal – che porterà alla scoperta del Dark Multiverse e alla nascita dell’etichetta Dark Matter –  James Tynion IV, co-autore sia di Dark Days: The Forge che di Dark Days: The Casting (insieme a Scott Snyder), ha rivelato alcuni interessanti dettagli su questa nuova storia che promette di sconvolgere il Multiverso DC.

Lo scrittore ha esordito fornendo qualche nuova informazione sulla trama blindatissima della saga:

 

Dark Days: The Forge #1, copertina di Jim LeeIn termini di tono, credo che la parola chiave per ciascuno di questi titoli, da Dark Days a Dark Nights, sia “Metal”. Questa storia è stata creata per essere qualcosa di esplosivo, fantastico e folle: già nelle prime pagine, Batman indossa un’armatura e salva una persona dall’interno di un vulcano. È quel genere di follia che io e Scott [Snyder] amiamo e della quale parliamo sempre, specie riguardo al Cavaliere Oscuro.

Sulla storia non posso dare troppi dettagli, ma c’è un mistero che ha radici nel passato remoto di Batman. A dire il vero, ha radici anche all’origine della stessa civilizzazione della specie umana, è qualcosa che Batman ha scoperto diversi anni fa.

Nel ricostruire un mistero così epico, Batman ha realizzato che i metalli presenti nel nostro mondo hanno iniziato a riverberare, quasi captando un segnale proveniente… da qualche parte. Non sa da dove arrivi, così come non sa cosa significhi tutto ciò. Ma tutti questi metalli possiedono delle strane qualità che sta cominciando a scoprire solo ora.

Diversi eventi si verificheranno in tutto l’Universo DC, con questa strana energia proveniente da un luogo misterioso che sta iniziando ad attivare delle cose e metterne in moto altre. Dark Days serve a creare un setting del passato che porti direttamente a Metal, ma anche a impostare le coordinate per i titoli della linea Dark Matter.

 

In seguito, Tynion IV si è soffermato su due personaggi chiave di questa storia, Hawkman e Duke Thomas:

 

Dark Days: The Forge #1, variant cover di Andy KubertSopra a ogni cosa c’è la reintroduzione di Carter Hall nella storia dell’Universo DC. L’Hawkman che era apparso ne I Nuovi 52 era Katar Hol, l’alieno thanagariano. Non incontriamo Carter sin da Nel giorno più splendente del 2010, quindi è passato un po’ di tempo.

Giocheremo sia con la mitologia di questo personaggio che con quella di Batman: l’idea è quella che questi detective e archeologi mettano assieme i pezzi di una strana parte della storia dell’Universo DC, e che questa si connetta a strani e impossibili metalli dalle infinite capacità. Metalli così indefinibili che possono solo essere definiti come Nth.

Mi piacciono molto i personaggi che hanno una prospettiva epica: se pensate a tutte le differenti vite ed esperienze vissute da Carter Hall, e come tutte queste lo abbiano trasformato, c’è qualcosa di davvero potente nell’idea di questo personaggio in stile Indiana Jones che si reincarna continuamente. Carter è un personaggio grandioso e siamo contentissimi di poterlo riportare in scena.

Inoltre, in uno dei numeri più recenti di All-Star Batman c’è un indizio su qualcosa di strano che riguarda Duke Thomas e che il personaggio noto come Darrell Gutierrez sblocca in lui. Ne saprete presto di più. E in tutta onestà, Dark Days getta le basi per il nuovo capitolo del viaggio di Duke, personaggio molto coinvolto nel mistero che Batman ha portato alla luce negli ultimi anni. C’è un motivo ben preciso per cui Duke è in questa storia, e risale alla saga Anno Zero.

 

 

Fonte: Comicosity | CBR