Il 1997 non è solo il cinquantesimo anniversario dell’esordio di Zio Paperone, festeggiato con Zio Paperone in: Qualcosa di veramente speciale, ma segna anche i sessant’anni dalla prima comparsa dei nipotini, Qui, Quo e Qua, che esordiscono nel 1937 in una tavola domenicale comparsa sui quotidiani americani, scritta da Ted Osborne e disegnata da Al Taliaferro.

Q.U.E.S.T.I.O.N.E. D.I. G.E.R.G.O.

In quella prima apparizione, come nelle successive strips e nei primi anni di produzione di Carl Barks, i tre nipotini sono dei discoli monelli che fanno disperare il povero zio – e genitore adottivo – Paperino. Poi qualcosa cambia: con un’inversione dei ruoli cara all’Uomo dei Paperi, Qui, Quo e Qua diventano i piccoli adulti che dimostrano, spesso, di avere più senno e maturità dei loro zii, Paperino e Paperone.

Cosa è successo? Cos’ha determinato questa crescita? Ce lo racconta Don Rosa in Q.U.E.S.T.I.O.N.E.D.I.G.E.R.G.O. (W.H.A.D.A.L.O.T.T.A.J.A.R.G.O.N.), narrandoci come i nipotini entrano a far parte del corpo ...