La forza di una collana antologica come Le Storie è quella di riuscire a proporre ogni mese un viaggio nel tempo, nello spazio – o addirittura in un’altra dimensione – saltando da un genere narrativo all’altro, ma anche comprendendone diversi. Lo standard qualitativo della serie è sempre molto alto grazie all’indiscusso livello degli autori coinvolti, capaci di regalare divertimento e trasporto ai lettori (non crucciatevi dunque per i 20 centesimi in più rispetto al passato).
L’albo di maggio, Ix B’Alam, è scritto da un mysteriano doc, Andrea Voglino, che ci propone un soggetto degno di Martin Mystère nella sua veste tradizionale o in quella di Le Nuove Avventure a Colori, decidete voi.
Una spedizione archeologica ha riportato alla luce, nel Messico degli anni ’50, i resti di una perduta città Maya, ma la sorpresa più sensazionale va oltre la scoperta in sé, per il ritrovamento al suo interno di un pirata mummificato, posteriore di divers...
Abbiamo recensito per voi Le Storie 56: Ix B'Alam, opera di Andrea Voglino e Stefano Landini
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.