A Napoli Comicon 2017, 001 Edizioni ha parlato dell’edizione italiana di L’Ultimo Eternauta, conclusione della saga di Héctor Germán Oesterheld prodotta negli anni 2000 da Francisco Solano López: cinque volumi in distribuzione tra febbraio e ottobre nelle fumetterie e prossimamente disponibili anche nelle librerie di varia.

La traduzione, ad opera degli studenti di Lingua e Letteratura spagnola dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale, è stata parte di un progetto più ampio in cui il fumetto è stato studiato come allegoria della storia recente dell’Argentina.

Ne ha parlato Pier Luigi Gaspa, ospite dell’incontro:

 

La fantascienza è una visione della realtà attraverso una lente deformata, sia essa del futuro o di un universo parallelo. Nasce in un periodo ben definito, quello della rivoluzione industriale, per evolversi fino a estrapolare la realtà e domandarsi “e se?”. La fantascienza è questo: non è prevedere, ma ipotizzare, distorcere e stravolgere il presente per parlarne e analizzarlo.

Il cinema è arrivato a questo negli anni ’50: pensiamo, ad esempio, a L’Invasione degli Ultracorpi, che altro non è che un’allegoria del maccartismo.

Nei fumetti ci si è arrivati solo in seguito, e L’Eternauta è un anticipatore. Travalica il genere e il medium a cui appartiene imponendosi come un capolavoro della letteratura mondiale.

 

Al termine dell’incontro sono stati annunciate altre opere di prossima pubblicazione, in edizione italiana, da parte di 001: Marcianeros, sempre di Oesterheld e Solano López, Cronache del tempo medio, di Juan Zanotto e Emilio Balcarce, e, nel 2018, La guerra delle Antartes, di Oesterheld, Gustavo Trigo e León Napo.