Si diceva, nel precedente appuntamento, come, negli ultimi dieci anni di produzione, l’attività di Don Rosa sia stata molto più mirata a riempire i vuoti narrativi e rendere coeso l’universo dei Paperi secondo la sua visione. A questo filone fanno eccezione una manciata di storie basate sulle gag, tra le più memorabili del corpus donrosiano. Zio Paperone in: Una questione di estrema gravità (A Matter of Some Gravity), del 1996, è una di queste.

Alla base della vicenda troviamo un nuovo trucco di Amelia, in grado di modificare il verso dell’attrazione gravitazionale per i malcapitati soggetti dell’incantesimo, in questo caso l’odiato Paperone e il nipote Paperino. Messi fuori gioco i due Paperi, la fattucchiera si dirige verso l’aeroporto per fare ritorno in Italia. E i nostri devono riuscire a raggiungerla nonostante la loro personale gravità non li spinga verso il basso ma… lateralmente!

Una questione di estrema gravità

Da qui prende il via una serie di divertentissime gag in cui i protagonisti da vittime della magia...