Dopo le presentazioni di rito, durante le quali il sensei ha sfoggiato una certa sicurezza nel suo italiano, Moccia ha posto a Toyotaro alcune domande sul suo lavoro e sul rapporto con il maestro Akira Toriyama.
Mi sono presentato alla Shueisha [casa editrice nipponica – NdR] con alcuni disegni di Dragon Ball, molti dei quali legati ai videogame. Dopo tre mesi sono stato richiamato. Che posso dire? Ero felicissimo!
Il Maestro Toriyama scrive la sceneggiatura a grandi linee, e basandomi su questa realizzo lo storyboard, che, dopo essere stato approvato, trasformo nelle pagine che potete leggere in Dragon Ball Super.
È una serie di Dragon Ball e va rispettata una certa continuità, ma essendo un’opera nuova, inserisco anche qualcosa di originale, in particolare alcuni dettagli che sono principalmente farina del mio sacco.
In seguito sono state proiettate alcune tavole del manga che lo stesso Toyotaro ha commentato, conducendoci attraverso la creazione delle varie vignette, tra omaggi più o meno evidenti all’arte di Toriyama rivisitata con un gusto fresco e contemporaneo.
Si è poi tornati a parlare della creazione del design della serie, svelando piccole curiosità sul rapporto che lega Toyotaro al manga originale.
Ho cercato di riportare tutti a un atteggiamento più realistico e meno pompato rispetto alle ultime apparizioni. In particolare il maestro Toriyama ha chiesto che Goku Super Sayan God fosse più snello e semplice, mentre nell’ultima versione, quella Blu, abbiamo inserito il colore blu dei capelli in un manga in bianco e nero, per evidenziare quest’ennesima iterazione, ancora più differente dalle precedenti.
In generale sono legato alla prima versione del Super Sayan, sebbene negli anni le abbia disegnate tutte.
Sono un fan della prima ora di Dragon Ball, ho ben chiaro in mente cosa sia necessario inserire in una storia e come. Ricordo una vecchia intervista di Toriyama in cui dichiarava che l’obbiettivo principale di questo manga fosse divertire i lettori. Ho cercato di mantenere questo spirito anche nel mio lavoro. Non ho ancora intercettato i pareri dei fan, ma spero di non aver tradito le loro aspettative.
Sono cresciuto con Dragon Ball, da ragazzo, sia leggendo che disegnando i miei personaggi preferiti. Tra gli eventi che più mi hanno colpito c’è Goku che diventa per la prima volta Super Sayan, nella saga di Freezer.
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