Bendis – Mi sono preso un anno per consolidare la posizione di Miles su Terra-616 [in realtà, dopo Secret Wars, è nota come Terra Prime – NdR]. Peter, a sua volta, non poteva sapere che sarebbero apparsi tutti questi Spider-Man, e ora la loro responsabilità è divenuta la sua, giusto? Questo è un grosso tema importante con cui esplorerò a fondo il rapporto tra Peter e Miles.
Mi fanno sempre molte domande [su questo sequel], ed è qualcosa di davvero lusinghiero, soprattutto perché sono passati più di cinque anni dalla miniserie originale Spider-Men, il primo team-up tra questi personaggi.
La buona notizia è che risponderemo a tutti i quesiti che riguardano Peter e Miles. Oltre a ciò che è avvenuto nei primi otto mesi di Miles su Terra-616. Tutto troverà una risposta quest’estate.
C’é un film di Spider-Man in arrivo, e questo grosso “progetto Spider-Men” parlerà di tutto questo. Ho pianificato la storia e siamo pronti a raccontarla. Il momento è giunto.
Bendis non ha comunicato il titolo ufficiale del sequel di Spider-Men, né sappiamo se alle matite farà ritorno Sara Pichelli, la quale ha però lasciato il suo impegno di artista regolare della serie regolare Spider-Man per un altro progetto Marvel ancora da annunciare.
A proposito del film Spider-Man: Homecoming, in arrivo tra qualche mese nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, molti appassionati si sono chiesti se il personaggio accreditato come Ned possa essere in realtà il migliore amico di Miles Morales, Ganke, co-creato proprio da Bendis e Pichelli sulle pagine di Ultimate Comics: Spider-Man #2.
Le fattezze dell’attore che lo interpreta, Jacob Batalon, suggeriscono una certa similitudine fisionomica tra i due, e se così fosse vorrebbe dire che i produttori del film hanno mischiato elementi della mitologia di Peter Parker a quella della sua controparte originaria dell’Universo Ultimate, che vi ricordiamo non esistere più a seguito degli eventi di Secret Wars, con Miles e Ganke che ora vivono nell’Universo Marvel ufficiale.
Bendis – Sarò molto onesto. Non ne ho parlato pubblicamente, ma tutto questo è molto bizzarro. La maggior parte delle volte sono stato consultato quando personaggi che ho contribuito a creare sono portati sul grande schermo, da Jessica Jones a Maria Hill, e il livello qualitativo dell’adattamento e la fedeltà alla fonte originale sono sempre stati eccezionali.
Non ho ancora avuto modo di vedere Spider-Man: Homecoming, quindi aspetterò per fare poi le mie valutazioni. Ma sì, è qualcosa di bizzarro e lusinghiero: non ho modo di sapere se Ganke sia stato una fonte d’ispirazione, oppure no. Sembra che vi siano delle similitudini, ma nessuno me lo ha comunicato chiaramente.
Nel primo trailer della pellicola, c’è davvero molto di Ultimate Spider-Man. Ganke però non ha mai fatto parte della storia di Peter, ma di quella di Miles.
Tornando al sequel di Spider-Men, Bendis ha specificato che sarà una storia separata da quella connessa all’evento Generations, con protagonisti sempre Peter e Miles, alla quale lo scrittore sta attualmente lavorando con l’artista Ramon K. Perez:
Ho alcuni scoop da annunciare. Spider-Man: Generations sarà firmata da me e Ramon Perez, e sono molto felice perché non avevo mai avuto modo di lavorare con questo artista in precedenza. La sua graphic novel di Jim Henson [Tale of Sand – NdR] è uno dei fumetti migliori fumetti degli ultimi dieci anni.
Iron Man: Generations, invece, con protagonisti Riri Williams e Tony Stark, sarà disegnata da Marco Rudy.
Generations uscirà tra luglio e settembre negli Stati Uniti.
Fonti: Newsarama | Newsarama | Newsarama
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