Uno degli appuntamenti imperdibili della terza edizione dell’ARF! – Festival di Storie, Segni e Disegni (al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma dal 26 al 28 maggio 2017) sarà la mostra dedicata a Gigi Cavenago, lo straordinario artista di Mater Dolorosa, attualmente copertinista di Dylan Dog.

Di seguito trovate il comunicato rilasciato sul sito ufficiale della manifestazione romana.

 

 

Gigi Cavenago in mostra all’ARF!

 

Gigi Cavenago in mostra all'ARF!Le splendide tavole che raccontano il percorso di Gigi Cavenago, dagli inizi sino alla consacrazione con Dylan Dog vi aspettano in mostra all’ARF! dal 26 al 28 maggio 2017 a Roma, negli atelier della Pelanda del MACRO Testaccio.

Sono anni frenetici. Sto cavalcando una piccola grande onda della mia vita professionale, cercando di stare al passo con gli obiettivi che mi son stati dati e con quelli che mi sono imposto da solo. Cavalco l’onda stando seduto giorno dopo giorno a disegnare, e il tempo sembra sempre sfuggirmi di mano, corre veloce e pare quasi che non lasci traccia. Invece qualcosa rimane sempre, per fortuna, nella forma di tavole a fumetti e copertine, le stesse raccolte in questa mostra per l’ARF! Festival.

Si parte da Cassidy per passare ai soldati di Orfani per poi arrivare all’Indagatore dell’incubo in persona, con cui ormai convivo giorno per giorno, quasi fosse il mio coinquilino.

Anni frenetici, dicevamo. Se volete farvene un’idea, venite a dare un’occhiata.”

Gigi Cavenago

 

GIGI CAVENAGO

Luigi ‘Gigi’ Cavenago, milanese, classe 1982, maturità scientifica e la curiosità per le arti e la comunicazione, la sana passione per il fumetto che lo porta, prima a frequentare la Scuola del Fumetto di Milano e poi ad un corso di grafica pubblicitaria per la Rizzoli. Il fumettista e l’illustratore pubblicitario seguono carriere e lavori paralleli dalla Star Comics alla Bonelli, passando per molti lavori da illustratore. Nel 2010 fa il suo esordio in Bonelli sulle pagine di Cassidy e successivamente nel 2013 entra nello staf di Orfani (sempre Sergio Bonelli Editore) fino al grande salto su Dylan Dog, prima come copertinista del Maxi Dylan Dog, fino a diventarne il copertinista ufficiale della testata, andando a prendere il posto che era stato solo di Villa e Stano in oltre trent’anni di edicola.

 

 

Fonte: ARF!