Superman #20, copertina di Patrick GleasonSulle pagine di Superman #20, uscito da pochi giorni negli Stati Uniti, è andato in scena il primo capitolo della “nuova” vita dell’Uomo d’Acciaio e della sua famiglia. Nel corso del precedente crossover Superman Reborn, infatti, abbiamo appreso che “l’essenza” dei defunti Superman e Lois Lane dell’Universo DC de I Nuovi 52 si è fusa con quella delle loro controparti provenienti dalla realtà precedente a Flashpoint.

Di conseguenza, ora esistono – e nei ricordi di tutti sono sempre esistiti – un solo Clark e una sola Lois, che vivono entrambi a Metropolis, da anni lavorano al Daily Planet, sono sposati e hanno un figlio di nome Jonathan, che segretamente è il nuovo Superboy; inoltre nessuno sembra conoscere l’identità segreta di Superman, svelata al mondo poco meno di due anni fa.

Questo “colpo si spugna” ha sicuramente fissato un nuovo status quo “semplificato” per l’Uomo d’Acciaio rispondendo a tante domande, ma anche lasciandone altrettante insolute. Probabilmente tutti i quesiti restanti verranno esplorati nelle storie dei prossimi mesi, ma cerchiamo di fare un riepilogo di quello che al momento non torna…

Innanzitutto, nel corso de I Nuovi 52, Clark e Lois non erano sposati, né tantomeno una coppia, con i due personaggi coinvolti in diverse relazioni sentimentali: se Lois usciva con un uomo di nome Jonathan Carroll, Superman è stato impegnato in una lunga e turbolenta storia con Wonder Woman.

Superman e Wonder Woman N52Ora che le “essenze”, i ricordi e le esperienze dell’Uomo d’Acciaio post-Crisi sulle Terre Infinite e del corrispettivo post-Flashpoint si sono ricombinati, resta da chiedersi se la storia tra Superman e l’Amazzone abbia effettivamente avuto luogo, così come la relazione tra la Lane e Carroll, per quanto meno importante. Del resto, con Jon che ha circa dieci anni, se la liaison tra i due supereroi fosse davvero avvenuta, sarebbe da considerare una vera e propria “scappatella”.

Un’altra domanda al momento senza risposta coinvolge Superboy, o meglio le ultime incarnazioni del personaggio che si sono susseguite negli anni. Prima de I Nuovi 52, il Superboy ufficiale era Kon-El, un clone di Clark Kent e Lex Luthor creato per essere un nemico dell’Uomo d’Acciaio, ma poi divenuto un suo prezioso alleato. L’origine di questo Superboy è stata poi rivisitata in occasione del reboot DC Comics datato 2011, con il personaggio che poco dopo ha perso la vita. Ora che l’originale Superboy è venuto a mancare, il manto è passato a Jonathan Kent, ma è lecito chiedersi se il primo sia mai esistito (quantomeno nella memoria collettiva), o se mai farà ritorno.

Rimane sostanzialmente un mistero anche il fato di Pa e Ma Kent, i genitori adottivi di Kal-El: nell’Universo DC de I Nuovi 52 sono morti quando Clark era ancora molto giovane, mentre nella versione post-Crisi sono stati un sostegno per molti anni durante la sua formazione, fino alla loro scomparsa. Quale delle due versioni è quella canonica, oggi? E soprattutto, come e quando sono morti Pa e Ma Kent per Superman?

Alla luce di questi esempi, sono ancora parecchi i misteri che avvolgono il passato dell’Uomo d’Acciaio e della sua famiglia. È stata invece confermata la celebre “Morte di Superman”, per mano di Doomsday, attraverso una vignetta del recente Action Comics #976.

Non ci resta che attendere l’imminente uscita di Action Comics #977, albo che promette di dare nuove risposte…

Action Comics #976, anteprima 01


 

Fonte: Newsarama