Negli ultimi dieci anni, la casa editrice Archie Comics ha sperimentato sentieri narrativi alternativi, tra tentati omicidi dei suoi protagonisti e invasioni zombie. Nell’imminente arco narrativo della sua testata (pubblicata in Italia da Edizioni BD), lo scrittore Mark Waid e il disegnatore Pete Woods porteranno Archie oltre i limiti: sembra infatti che in questa in nuova storia in tre parti, intitolata Over the Edge e in partenza sul numero #20 previsto per il 17 maggio, uno dei personaggi principali sarà vittima di un grave incidente stradale.

Comic Book Resources ha intervistato i due autori per scoprire qualche dettaglio sulla trama.

 

Pete, negli ultimi 20 anni hai disegnato meravigliose tavole di supereroi, cosa ti ha spinto ad accettare questo incarico su Archie?

Pete Woods – Ci sono un sacco di ragioni per cui non mi sono lasciato sfuggire l’opportunità di disegnare Archie. Sono sempre stato un grande fan di Mark [Waid], perciò per me è una grande opportunità poter lavorare con lui. Sono anche un appassionato della nuova serie di Archie, da quando ho letto il primo numero, ed è emozionante farne parte, ora. I personaggi occupano un posto di rilievo nella storia del fumetto, tutti li conoscono, che siano lettori di fumetti o meno.

Archie #20 sarà qualcosa di diverso dal solito. Mark, ci puoi raccontare qualcosa a riguardo? 

Mark Waid – La posta in gioco sarà molto alta e ci saranno delle conseguenze per le scelte fatte. Questo albo porterà l’eterna rivalità tra Archie e Reggie verso una nuova direzione, e non sarà piacevole per nessun membro del cast. Una gara in macchina finisce male quando uno dei ragazzi – e sarà qualcuno di importante! – precipita ad alta velocità in un dirupo, con cupe ripercussioni su tutti gli studenti della Riverdale High.

Cosa rende Reggie Mantle il perfetto avversario di Archie Andrews, non solo in questo ciclo di storie ma nella maggior parte delle avventure degli ultimi 75 anni?

Waid – Penso che per decenni lui sia stato pura malvagità, non c’è mai stata la necessità di spiegare perché e va bene così. Non mi interessa sapere perché il Grinch rubi il Natale, voglio solo vedere come lo ruberà. Paradossalmente, nella fiction alcuni personaggi – come J. Jonah Jameson – sono più efficaci come figure bidimensionali e sopra le righe. Detto ciò, nei numeri precedenti abbiamo approfondito la caratterizzazione del Reggie della New Riverdale perché questo approccio si adatta meglio e c’è ancora molto da imparare sul suo conto. Possibilmente postumo.

Wow! La presentazione di Over the Edge parla di “un pericolo mortale” e “uno dei ragazzi guarderà la morte negli occhi, e la morte non batte ciglio”. Qualcuno morirà davvero?

Waid – Ora mi state chiedendo di rivelare troppo. Dovete fidarvi di me. Questa storia soddisferà le vostre aspettative.

Ok, mi hai convinto. In questi giorni Fast & Furious 8 sta ottenendo incassi incredibili al botteghino. Come mai le persone amano così tanto le automobili veloci?

Waid – Libertà. Infrangere le regole. Mio zio si divertiva con le corse in macchina e mi ha messo dietro al volante a un’età platealmente illegale. Ma era l’Alabama degli anni ’60, perciò non interessava a nessuno. [ride] A quella velocità, hai il controllo della tua vita e della tua morte in un modo che non ha eguali. Devo rendere merito a Peter, perché è riuscito a trasmettere questa sensazione in un medium solitamente poco adatto alle corse automobilistiche.

Pete, ti sei ispirato a qualche modello specifico di automobile per questo arco narrativo?

Woods – Molte delle auto nelle serie di Archie erano già stabilite, ma Mark ha voluto che qui ci fosse una Mustang Mach 1 Cobra del ’69. Per ogni volta che appare il macinino di Archie, mi sono ispirato a una Mazda RX7 dell’ ’86. Non sono molto bravo a disegnare le auto a mano libera, perciò ho usato il programma SketchUP per posizionare modelli 3D come li volevo e poi ho disegnato basandomi su quel riferimento. È un po’ più facile del metodo tradizionale, comprare una Hot Wheels o un automobilina di plastica e stringerla in mano, mentre la disegni con l’altra.

 

 

Fonte: CBR.com