Victor Von Doom è il Famigerato Iron Man di Brian Michael Bendis e Alex Maleev. Trasformato nel cuore e nel volto dal finale di Secret Wars, ha raccolto il manto abbandonato da Tony Stark ed è una delle incarnazioni, quella più improbabile, del Vendicatore Dorato.

Lo sceneggiatore di Infamous Iron Man ha parlato, sulle pagine di Marvel.com, delle questioni in sospeso, da sempre annose, che l’ex Dottor Destino sta affrontando, riguardo alla propria madre.

 

Infamous Iron Man #6, copertina di Alex MaleevSi potrebbe dire, in qualche modo, che tutto ciò che Victor ha sempre voluto sia la mamma. Tutti i suoi studi di scienza e magia, nella prima parte della sua carriera, erano votati alla missione di recuperarla dall’ingrato destino che le era toccato. Probabilmente per darle un ultimo abbraccio. Quando fallì, si scatenò contro il mondo.

La ricerca della madre ne ha scolpito gli scopi e anche gli strumenti, dato che era una maga e che lui si è impadronito delle arti mistiche come lei, bandita nella dimensione oscura demoniaca. Si tratta di eventi molto complicati, che hanno echi shakespeariani fortissimi e hanno forgiato il personaggio di Von Doom.

Ovviamente, il fatto che lei si ripresenti proprio ora che Victor si è redento, non è una gran notizia, ma la vita è ingiusta e certamente non lo è con il protagonista di una serie mensile della Marvel. Un sacco di domande nascoste si ripresentano, a cui dovremo dare risposte. Si tratta davvero di lei o è un trucco del demone che Victor sfidò per riaverla? Forse è il Reed Richards malvagio, sopravvissuto all’Universo Ultimate, che cerca di sconfiggerlo con giochi psicologici?

Consapevolmente o meno, tutti noi passiamo la vita a cercare di essere all’altezza dei nostri genitori o di allontanarci il più possibile dal loro modello. Il che fa si che le nostre vite siano comunque influenzate dalla relazione con loro. Credo che, pertanto, questa storia possa raggiungere il cuore di moltissimi lettori.

Non che si possano identificare con Victor, dato che nessuno ha avuto esperienze simili alle sue, ma penso che tutti possiamo riconoscerci nel suo attuale sforzo, così comune, e anche alle circostanze che lo portano ad affrontare, in età adulta, tutti i guai causati da un’infanzia decisamente anormale e che ha lasciato segni indelebili.

 

La storia in questione, apre il nuovo ciclo di Infamous Iron Man, di Brian Michael Bendis e Alex Maleev, con il numero #6, in uscita a fine marzo negli Stati Uniti.

 

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Fonte: Marvel