Sulle pagine di Action Comics #976, uscito da pochi giorni negli Stati Uniti, si è conclusa la saga Superman Reborn, decisiva per definire lo status quo dell’Azzurrone nell’era Rinascita.

Per l’occasione, Peter J. Tomasi e Dan Jurgens, hanno parlato con Comics Alliance di questo crossover che ha coinvolto le testate da loro scritte – Superman e Action Comics – partendo dalla scelta del villain principale: Mister Mxyzptlk.

 

Action Comics #976, copertina di Gary FrankJurgens – Sin da quando stavo imbastendo la trama di Superman: Lois and Clark mi è stato chiaro che uno dei problemi che avrebbe comportato l’integrazione di quella versione di Clark/Superman nell’Universo DC era il fatto che l’identità segreta del Superman de I Nuovi 52 era stata rivelata. Il mondo sapeva che Clark e Superman erano la stessa persona.

Quando mi sono spostato su Action Comics, sapevo che avrei dovuto sbrogliare la questione nel migliore dei modi. Quindi dissi subito che avremmo avuto bisogno di un secondo Clark Kent, e il personaggio che poteva aiutarci in questo era proprio Mxyzptlk.

Abbiamo impostato una storia a lunga gittata che poi è diventata sempre più grande, tanto da decidere di incrociarne la trama con quella di Superman, dando vita a un vero e proprio evento. Direi che ha funzionato bene.

Action Comics #976, anteprima 01Tomasi – Per come la vedo io, tutto ciò ha molto a che fare con lo spirito di Rinascita. Prendere un personaggio piuttosto strambo come Mxyzptlk, mantenerlo coerente con la sua natura, ma allo stesso tempo giocandoci per reinventarlo. Scuoterlo un po’. Aggiungere ulteriore follia.

La cosa grandiosa di un personaggio del genere è che può essere più cose contemporaneamente: divertente, spaventoso, infantile, psicotico, ecc… elementi coerenti con la storia, nella quale Mxyzptlk è stato imprigionato a lungo, e tutto ciò che conosceva e amava gli è stato portato via, specialmente l’elemento più importante, quello che lo rendeva completo: l’attenzione di Superman.

Diversi mesi fa, nel corso di uno dei nostri summit, io, Dan e Pat [Gleason] realizzammo che senza quel fattore determinante nella sua vita, Mxyzptlk sarebbe letteralmente uscito di testa: dunque abbiamo proseguito su questa strada. In altre parole, non è stato difficile “superare il limite” con questo personaggio, dopo aver compreso cosa significasse per lui vivere in un mondo senza Superman.

 

Alla fine di Superman Reborn, i Clark Kent e Lois Lane provenienti dalla continuity precedente a Flashpoint si sono misteriosamente fusi con le loro versioni de I Nuovi 52, e dunque anche con questa nuova realtà a loro aliena fino a pochi mesi fa. In buona sostanza, adesso il mondo sa che Clark e Lois sono sposati e hanno un figlio e l’identità di Superman è nuovamente segreta.

 

Jurgens – Gli eventi di Action Comics #976 hanno resettato e riplasmato la timeline di Superman. Se finora ci sono stati due Superman, ora si sono fusi e ne esiste solo uno. E sì, Clark e Lois sono tornati al Daily Planet. Non solo tutti sanno che hanno avuto un figlio, ma ci sono tornati poco dopo averlo avuto. Lo staff del Planet conosce Jon da quando era un neonato.

Nei prossimi numeri esploreremo meglio questa nuova timeline, così che i lettori possano comprenderla maggiormente.

 

Infine, gli sceneggiatori hanno specificato che il nuovo status quo di Superman avrà effetto anche su altre serie dove il personaggio appare – come Justice League – e che saranno esplorati nel corso dei prossimi mesi, così che tutte le eventuali domande possano trovare risposta.

In tutto ciò, il misterioso Mister Oz avrà un ruolo fondamentale, essendo colui che ha giocato con la timeline dell’Uomo d’Acciaio…

 

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Fonte: Comics Alliance