A prima vista dovrebbe essere facile scrivere una storia su Darth Maul, il selvaggio Signore dei Sith protagonista del duello culminante di Star Wars Episodio I: La Minaccia Fantasma. Dopotutto, il personaggio cinematografico è quasi una tabula rasa: la sua presenza demoniaca aleggia in sottofondo per buona parte della storia, si scatena nel suddetto duello e poi esce di scena. La resa di Maul come personaggio è tutta volta a trasmetterne l’odio, la ferocia e la potenza nelle arti marziali, quindi un autore che volesse impartire maggiore spessore al personaggio avrebbe pressoché campo libero.
In parte è questo il vantaggio di cui gode Cullen Bunn, sceneggiatore della nuova miniserie Marvel dedicata all’apprendista di Darth Sidious, affiancato dall’artista Luke Ross alle tavole. Bunn però si ritrova a mostrarci i giorni di Maul precedenti alle vicende di Episodio I, dopo più di un decennio, un arco di tempo in cui il personaggio è stato ripreso in altre produzioni – prime fra tutt...
Una belva tenuta al laccio troppo a lungo: i cupi giorni di Darth Maul quando i Sith dovevano nascondersi
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