Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

 

 

Yoshihiro Tatsumi

Le lacrime della bestia 

Il lato oscuro del Giappone in 7 racconti di un maestro del fumetto mondiale

Esce a febbraio 2017 il quarto volume della collana Coconino Gekiga. Una serie di capolavori del manga giapponese che, a partire dagli anni ’60, formarono il gusto per un nuovo fumetto adulto e realistico, poetico e insieme disincantato.

Le lacrime della bestia, copertina di Yoshihiro TatsumiDopo “Crocevia”, l’antologia “Le lacrime della bestia” presenta altri sette racconti a fumetti del maestro giapponese Yoshihiro Tatsumi, il fondatore del movimento Gekiga, con un’introduzione scritta da Igort. Sono storie folgoranti, intense, strazianti. Tatsumi narra amori ossessivi e malati, donne e uomini fragili, frammenti di vite alla deriva. Questa antologia attraversa epoche diverse, dal Giappone in ginocchio del dopoguerra a quello dell’illusoria rinascita economica degli anni ’90.

Uno dei racconti, “Lettera a S.”, trae spunto da un terribile fatto di cronaca: la storia del “cannibale giapponese” Issei Sagawa, studente di letteratura all’Università di Parigi, che nel 1981 invitò nel suo appartamento una compagna di corsi, la uccise con un colpo di fucile, la fece a pezzi e mangiò diverse parti del cadavere.

Con gli occhi puntati sulla vita quotidiana degli emarginati della società giapponese, con i suoi dialoghi essenziali e uno stile asciutto, Tatsumi ha sempre mantenuto nella sua lunga carriera lo sguardo del grande autore. Tagliente e scabroso, capace di sondare gli abissi del cuore umano: mai però compiaciuto ma dolente, partecipe, vicino agli sconfitti.

 

Autore: Yoshihiro Tatsumi

Titolo: Le lacrime della bestia

Collana: Coconino Gekiga

Numero pagine: 176, in bianco e nero, formato 17 x 24 cm

Prezzo: Euro 17,50

Uscita: 9 Febbraio 2017

ISBN: 978-88-7618-329-4

 

L’AUTORE

Yoshihiro Tatsumi (1935-2015) è conosciuto come il padre fondatore del Gekiga: le sue sono “storie per un pubblico adulto, in grado di comprendere”. Il suo stile, votato al realismo e alla ricerca dell’approfondimento psicologico, ha rivoluzionato il manga e ispirato generazioni di autori in tutto il mondo. Dopo l’antologia “Crocevia”, con questo secondo volume di storie brevi Coconino Press prosegue la riscoperta di uno dei maestri che hanno ampliato gli orizzonti del fumetto.

“Ogni discorso storico passa in secondo piano di fronte alla mostruosa efficacia dei racconti di Tatsumi, che parlano di vita materiale e desideri inconfessabili, di conformismo e passioni primigenie, di morte e mal di pancia. Sono diamanti”. – Fumo di China

“Tatsumi ha colto il Giappone nei suoi mutamenti, ha fatto esplodere le coscienze e ha sconvolto il mondo del fumetto con i suoi personaggi anonimi e carichi di disperazione. Leggerlo è un dovere e la sua traccia è indelebile”. _ Media Critica

 

I PRECEDENTI VOLUMI DELLA COLLANA GEKIGA:

Tadao Tsuge, “La mia vita in barca” vol. 1

Seiichi Hayashi,“Elegia in rosso”

Yoshihiro Tatsumi, “Crocevia”

 

GEKIGA: GLI AUTORI CHE RIVOLUZIONARONO IL MANGA GIAPPONESE

Coniato nel 1957 da Yoshihiro Tatsumi,  Gekiga (“immagini drammatiche”) è un termine che definiva un nuovo modo di intendere il manga giapponese rispetto alla concezione comune dell’epoca. Con la sua intuizione, l’autore di Toyonaka ha contribuito all’evoluzione del fumetto come linguaggio in grado di soddisfare anche i gusti dei lettori adulti sperimentando con generi come il thriller, il noir e l’horror su storie che spesso superavano le cento pagine, anticipando così di anni l’arrivo del graphic novel. Insieme al collega e amico Masahiko Matsumoto, e ad altri autori come Tadao Tsuge e il fratello Yoshiharu, Tatsumi cercò nuove soluzioni visive che, pur partendo dall’insegnamento di Osamu Tezuka, seguissero direzioni innovative e inedite, abbandonando umorismo e parodia per favorire tematiche più cupe e mature. Nella rivoluzione di Tatsumi, il manga divenne strumento per rappresentare la realtà.

Gli autori del Gekiga consegnarono così a una nuova generazione di fumettisti cresciuti nel dopoguerra gli strumenti necessari per raccontare le proprie esperienze. Disagio e disincanto erano emozioni con cui il popolo giapponese non aveva mai dovuto convivere. La guerra aveva cambiato tutto. La sconfitta e la seguente occupazione americana avevano segnato in maniera indelebile il Paese.

Questi giovani autori ebbero il coraggio di raccontare il proprio mondo sperimentando nuovi generi, contaminando il linguaggio con tecniche cinematografiche, musica e poesia. Le loro storie, raccolte nelle pagine di riviste seminali come “Garo”, “Kage”, “Machi” e successivamente nei tankobon destinati al mercato delle librerie a prestito, hanno trasformato per sempre il panorama fumettistico mondiale. Coconino Press intende offrire ai lettori italiani una rassegna esauriente dei titoli più significativi della scena Gekiga, con una nuova collana idealmente dedicata al grande Yoshihiro Tatsumi, in eleganti volumi che sono il marchio di fabbrica della casa editrice.