Non serve essere conoscitori dell’opera barksiana, e nemmeno appassionati di fumetti Disney, per sapere che Zio Paperone è diventato ricco cercando l’oro nel Klondike.

A questo periodo fondamentale della vita di Scrooge McDuck, Don Rosa dedica il lungo ottavo capitolo della Saga (ben 24 tavole), L’argonauta del fosso dell’Agonia Bianca (King of the Klondike) del 1993, ma sarebbe poi tornato sull’argomento altre due volte, con altrettanti episodi aggiuntivi della biografia di Paperone: Cuori nello Yukon, del 1995, e La prigioniera del fosso dell’Agonia Bianca, del 2006, l’ultima storia dell’artista del Kentucky.

Nel tessere la trama di questo capitolo, Don Rosa sfrutta i numerosi “indizi” disseminati da Carl Barks durante la sua produzioni fumettistica. Più volte, infatti, l’Uomo dei Paperi ha richiamato, tramite flashback, riferimenti o personaggi, aneddoti riguardanti il passato dello Zione nel freddo Yukon. Ad esempio nella più volte citata Zio Paperone e la disfida dei dollari...