Champions #4, copertina di Humberto RamosNon sono rare nei team di supereroi le discussioni su chi debba avere il comando della squadra: anzi, spesso interi albi o archi narrativi sono stati dedicati a dibattiti, o veri e propri scontri, su chi dovesse guidare il gruppo. E se squadre come gli Avengers o gli X-Men non hanno potuto fare a meno di sottostare a questa regola non scritta, tanto più tutto questo vale per i Champions, dove la giovane età dei membri della squadra rende ancora tutto più instabile e turbolento.

Il team creativo della serie, composto da Mark Waid e Humberto Ramos, affronta la questione nel numero #4, dove si ventilerebbe un’impasse tra il giovane Scott Summers, Ciclope, e Kamala Kahn, alias Ms. Marvel.

Le cose prendono però una piega inaspettata quando Ciclope fa un passo indietro riconoscendo a Ms. Marvel il ruolo di guida (e magari lasciando intendere che potrebbe esserci del tenero tra i due?), che alla conclusione della storia viene riconosciuta come il leader de facto, anche se non ufficiale, del gruppo.

Ma, come si diceva, la vita dei Champions è piuttosto turbolenta: nonostante la dimostrazione di fiducia e amicizia reciproca tra Ciclope e Ms. Marvel, entrambi i personaggi sono destinati a comparire sulle pagine di Inhumans vs. X-Men e su fronti opposti, quindi viene da chiedersi se le ragioni “razziali” avranno la meglio sui rapporti personali.

In più, a scombinare ulteriormente le carte in tavola, Waid annuncia l’arrivo nel gruppo di un elemento che definire caotico è dir poco: Gwenpool! Che si tratti veramente di Ms. Marvel o di qualcun altro, il leader del team avrà il suo daffare nei numeri a venire…

 

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Fonte: CBR