In un futuro prossimo, il mondo così come lo conosciamo non c’è più. Quella che sembrava una delle tante rivolte popolari, verificatasi in una località periferica della Francia, si è invece rivelata essere la proverbiale ultima goccia, la scintilla capace di innescare una reazione a catena che ha strappato il tessuto sociale dell’intero pianeta, trasformandolo in qualcosa di nuovo e antico allo stesso tempo, riportandolo indietro di secoli e dando vita a una nuova e primordiale organizzazione mondiale.
L’Australia non ha fatto eccezione, e anzi, l’isolamento fisiologico al quale questa gigantesca isola è da sempre esposta ha accentuato il suddetto fenomeno trasformando l’intera nazione in una terra di nessuno, un far west ottocentesco, eccezion fatta per sole sette città organizzate gerarchicamente, dove la società è rimasta civile. Più o meno.
La storia presentataci nel primo episodio di Australia, una delle prime quattro serie targate Wilder...
Abbiamo recensito per voi il primo capitolo di Australia, la nuova serie Wilder firmata da Leonardo Favia e Simone Di Meo
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