Anche Nathan Christopher Charles Summers, più noto come Cable, si presenta all’appello di ResurrXion con un team creativo e una missione: a narrare le sue avventure nella nuova serie regolare in partenza la prossima primavera saranno James Robinson e Carlos Pacheco.

La missione sarà impegnativa per Cable, ma anche per sceneggiatore e disegnatore: sebbene fossero in molti ad attendere il ritorno del guerriero temporale in una veste da protagonista, Cable è sempre stato un personaggio difficile da gestire, sia per il suo complesso background che per le vicende temporali che lo coinvolgono.

Sul sito ufficiale della Marvel, Robinson spiega cosa intende proporci nella sua nuova serie.

 

Cable #1, teaser di Carlos PachecoAll’inizio degli anni 90, quando lavorai su Cable per la prima volta, agli occhi di un nuovo arrivato la Marvel sembrava un luogo diviso in due feudi: quello dei principali personaggi Marvel e quello degli X-Men. Erano due mondi parecchio distinti, molti fan collezionavano soltanto le X-testate e la continuità dei mutanti era quasi del tutto separata dall’Universo Marvel principale.

Cable era un personaggio perso in un background personale ancora più contorto, e pensai che sarebbe stato fantastico (per un lupo solitario come lui, molto simile a Logan) farne un personaggio da crossover che potesse agire sia nell’X-mondo che nel principale mondo Marvel. Un guerriero vecchio e stanco che cerca di preservare l’ordine nel presente in modo che abbia un senso sia per i mutanti che per l’umanità. Il mio obiettivo finale era portare Cable negli Avengers, cosa che poi è accaduta. Ma mi sono divertito spesso a immaginare come si sarebbe evoluto il personaggio se fossi riuscito a portarlo negli Avengers a quell’epoca.

Una parte di me ha sempre rimpianto di non avere lottato maggiormente per rimanere sulla serie più a lungo. E così, recentemente, quando il mio amico Mark Paniccia è diventato editor delle X-testate, abbiamo iniziato a parlare di qualcosa da fare. È affiorato il nome di Cable, e le idee hanno iniziato a formarsi immediatamente, e così eccomi qua.

Uno degli aspetti principali di Cable è la sua natura di “guerriero temporale.” I viaggi nel tempo figurano in quasi tutti gli aspetti della sua storia e sono nel suo DNA (se mi perdonate la battuta!). Questa serie parlerà di Cable impegnato in una corsa contro il tempo per difendere il tempo stesso. Il motivo per cui Cable deve intraprendere questa missione sarà rivelato man mano che la storia e il mistero si sviluppano, ma lo farà per il bene dell’Universo Marvel, che cadrebbe a pezzi se lui non intervenisse. Nel corso della missione, vedremo Cable in alcune epoche straordinarie come il Giappone del 15° sScolo, la Prima Guerra Mondiale, l’Età della Pietra, l’Inghilterra Vittoriana e così via; e tutti quei periodi diventeranno degli scenari fantascientifici sconvolti dalle manomissioni temporali del cattivo della serie.

Questa serie, pur non tralasciando nessun aspetto del passato di Cable, si concentra su di lui facendone un personaggio accessibile ai nuovi lettori, oltre che ai vecchi. Il cattivo è un nuovo personaggio che si chiama semplicemente Conquest, un tecnocrate del futuro che ha trovato un modo di manipolare gli effetti farfalla nelle epoche passate per trasformare la realtà nel luogo perfetto che desidera. Questo effetto domino ha già cambiato il presente, e Cable deve fermarlo. Conquest non ha intenzione di farsi fermare e userà tutto ciò che la storia ha da offrirgli in termini di guerrieri e criminali, nel tentativo di bloccare Cable a ogni tappa temporale fatta dal nostro eroe.

 

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Fonte: CBR