“Classic X-Men”: un’altra dicitura mutante dei tempi d’oro che sarebbe un sottotitolo perfetto per la testata X-Men: Blue – in partenza la prossima primavera negli Stati Uniti nell’ambito del rilancio editoriale ResurrXion – firmata da Cullen Bunn e Jorge Molina.

Se la sua controparte “Oro”, X-Men: Gold, sarà dedicata ai più celebri personaggi dell’era claremontiana, come Colosso, Kitty, Wolverine, Tempesta e Nightcrawler, X-Men Blue segnerà un vero e proprio ritorno alle radici del mito, riunendo i cinque X-Men originali in versione adolescente: Ciclope, Jean Grey, Bestia, Angelo e l’Uomo Ghiaccio. Unica differenza non da poco: il loro mentore non sarà l’ormai scomparso Charles Xavier, bensì il loro (ex) acerrimo nemico, Magneto.

Come è possibile? Ce lo spiega Bunn, che presenta la nuova serie sul sito ufficiale della Marvel.

 

X-Men BlueTeaser di Art AdamsSembra proprio che questa “alleanza” sia destinata a scoppiare in faccia alla squadra, vero? Gli X-Men hanno bisogno di un buon motivo per collaborare con Magneto, ma non rivelerò subito di quale motivo si tratti. E Magneto ha delle motivazioni interessanti per affidarsi ai cinque memebri originali. E ha anche delle sfide in serbo per loro. La strategia degli X-Men sarà invece qualcosa del tipo “tieniti vicini gli amici, ma ancor più vicini i nemici”.

Questa squadra è cambiata molto da quando è giunta nel nostro tempo. Ciò è fonte di una certa preoccupazione, naturalmente. Prima o poi, in teoria, dovranno tornare alla loro epoca, altrimenti tutto andrà in pezzi, giusto? Ma ormai non sono più le stesse persone. Non possono tornare a essere quelli che erano. E per di più, si sono adattati a questo mondo.

Alcuni di loro, come l’Uomo Ghiaccio, non vogliono tornare alla loro epoca di provenienza. Si sono costruiti una vita in quest’epoca. Bestia non ha abbandonato completamente la scienza, ma ha iniziato a interessarsi di magia. Scott ha mosso i primi passi fuori dagli X-Men, svolgendo un ruolo da supereroe in altri gruppi come i Champions. Angelo ha abbracciato il suo spirito guerriero e i suoi poteri cosmici, e Jean ora assumerà il ruolo che secondo molti avrebbe dovuto occupare fin dall’inizio: quello di capo della squadra.

Senza rivelare troppo, dirò che Magneto è arrivato a capire che la sua non è la strada giusta. I mutanti stanno per entrare in quella che potrebbe essere una nuova età dell’oro e non hanno bisogno di figure terrificanti come Magneto in circolazione. I cinque X-Men originali, invece, rappresentano il meglio del meglio. Il sogno originale di Xavier trapiantato nella realtà odierna. Quindi intende aiutarli e guidarli a raggiungere vette ancora più alte. Ovviamente i suoi obiettivi prevedono anche altro, ma dovremo aspettare prima di sapere cosa.

Questa non sarà una serie tetra e oscura come alcune delle mie X-testate. Avrà più l’aspetto di un’avventura mutante di stampo classico. Ma Magneto saprà tenere tutti sulle spine e contribuirà con un’aura di pericolo incombente in sottofondo. Le azioni e le vecchie alleanze di Magneto, per esempio, porranno sicuramente le basi per alcune delle minacce che gli X-Men dovranno affrontare. Nel primo numero avremo uno dei più grandi duetti di supercriminali di tutti i tempi, e altri arriveranno presto. X-nemici classici, nuovi avversari… gli X-Men non avranno molto tempo per riposare sugli allori.

Quanto ai loro colleghi, la squadra Blu e la squadra Oro sono attive nello stesso universo, quindi le possibilità che si incontrino sono molto alte. Non sarà un incontro previsto per l’immediato futuro, ma accadrà senz’altro!

 

TUTTO SU RESURRXION – LEGGI ANCHE:

 

 

Fonte: Marvel