Chi è oggi, Lunella Lafayette, anni nove, la persona più intelligente dell’Universo Marvel, sconfitta la concorrenza di gente come Tony Stark, Peter Parker, Amadeus Cho, Victor Von Doom e tanti altri genii del male come del bene? Ne hanno parlato Brandon Montclare e Amy Reeder, sceneggiatori di Moon Girl and Devil Dinosaur.

 

Moon Girl and Devil Dinosaur #13, copertina di Amy Reeder

Reeder – L’idea è stata di Brandon e da subito ci è sembrata azzeccata. Lunella è incredibilmente fiera della propria intelligenza, che è la sua caratteristica principale, presente da ben prima della scoperta dei suoi poteri di Inumana. Ha sempre voluto che fosse questa la sua principale qualità, riconosciuta anche dagli altri, ed ora è così.

Montclare – Credo che l’idea sia nata quando abbiamo scritto la storia con Amadeus Cho. Era stato divertente vedere l’ottava persona più intelligente del mondo superata da Lunella. La nostra eroina era chiaramente invidiosa del riconoscimento che Amadeus aveva e di cui è tanto orgoglioso, anche apertamente.

Ci sono un sacco di personaggi, nell’Universo Marvel, che sono prima di tutto degli scienziati, delle menti brillantissime, e solo in un secondo momento anche degli eroi o dei supercriminali. Moon Girl, personaggio nuovo e tutto sommato non esattamente una supereroina, avrebbe potuto essere un simbolo del primato dell’intelligenza, della brillantezza mentale.

La rivelazione del suo record apre un sacco di porte narrative. Non voglio anticipare granché, ma nel secondo arco potrete vedere parecchi personaggi che hanno a che fare con l’evoluzione di Lunella, che vedremo costretta a cambiare, soprattutto perché, introversa com’è, potrebbe avere qualche problema in futuro, crescendo.

Moon Girl and Devil Dinosaur #13, variant cover di Sanford Greene

Reeder – La vedremo interagire con molti dei personaggi più giovani, gli eroi adolescenti della Marvel, che di solito hanno un atteggiamento tutto sommato insicuro, ma, quando hanno a che fare con Lunella, per la differenza d’età, scattano in posizione di mentore. La cosa non ha funzionato con Amadeus, ma probabilmente andrà meglio con Ms. Marvel, per esempio.

Montclare – Il nostro è un gioco di contrasti, di opposti polari. Ms. Marvel, ad esempio, adora essere una supereroina, mentre Moon Girl malsopporta persino la parola e ha un sacco di altri obiettivi nella vita. Credo che Kamala possa portare un po’ della sua dolcezza nella personalità della nostra protagonista.

Reeder – Siamo grati alla Marvel per la libertà che ci lascia dal punto di vista creativo. Kid Kree, ad esempio, avversario principale di Lunella, non è malvagio, ma solo capriccioso. Non esattamente il tipico antagonista da fumetto Marvel. Lunella potrebbe addirittura immedesimarsi in lui, appartenente a una cultura lontana e intrappolato su un pianeta straniero. E anche i lettori.

Montclare – Ci sono tanti avversari dell’avventura e della fantascienza il cui scopo è fare del male e certamente il mondo non è privo di persone orripilanti e cattive. Ma pochissimi sono in realtà motivati dalla pura malvagità, io credo. Kid Kree non è certo un eroe, ma non è nemmeno una persona cattiva. Per nulla. Tuttavia è un problema, non riesce a non creare guai alla gente. Vuole fare buona impressione su suo padre ed è disposto a tutto.

 

I due sceneggiatori hanno quindi parlato del rapporto conflittuale di Lunella con il proprio potere di scambiarsi di corpo con Devil Dinosaur. Ancora non è chiaro come la cosa funzioni e certamente Moon Girl non apprezza il fatto di non poter controllare questi eventi. Un potere che è quasi un handicap, per lei, e che serve agli autori per sottolineare ancora di più l’enormità della sua intelligenza.

 

Montclare – Con l’inizio del nostro secondo arco narrativo, l’obiettivo è quello di non perdere di vista quel che abbiamo raccontato sinora. Lunella è diventata una pedina importante nell’Universo Marvel e la sua storia ha allargato la propria prospettiva, ma credo che sia fondamentale mantenere lo sguardo sui suoi sforzi e sulle sue difficoltà personali.

Sta crescendo, certo, ma la sua storia non è cambiata radicalmente. La sua sfortuna, un po’ alla Peter Parker, non la abbandona e le sue vicende continuano a dirci che dobbiamo stare molto attenti a quel che desideriamo a calibrare i nostri obiettivi. Ora che tutti sanno chi è e che Moon Girl è la mente più geniale in circolazione, ci saranno conseguenze. C’è chi ha dei piani per lei che potrebbero non piacerle.

 

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Fonte: CBR