Robbie Reyes, attualmente detentore del titolo di Ghost Rider, non è esattamente un personaggio natalizio nell’immaginario collettivo, anche se forse starebbe bene tra le apparizioni che terrorizzano il signor Scrooge, in A Christmas Carol. Tuttavia, Ghost Rider X-Mas Special, storia digitale Infinite Comics che la Marvel sta per dare alla luce – basata su un soggetto del rapper Method Man – sembra voler cambiare questo stato di cose.

Il co-autore e disegnatore Anthony Piper ha spiegato come.

 

Ho iniziato questo lavoro facendo rivisitazioni a tema hip-hop di personaggi dei fumetti. Uno di essi è diventato virale e ho mantenuto questo filone, pubblicando qua e là, finché non mi sono trovato con una proposta per realizzare una copertina per Thunderbolts #1.

Scrivo storie da sempre, ma non ho mai pensato che la mia carriera potesse abbracciare anche questo aspetto. Sono sempre stato bravo con la scrittura creativa, sin dai tempi della scuola, ma credevo che il mio lavoro si sarebbe limitato al disegno. Credo che il mio modo di scrivere abbia attratto una certa attenzione perché tendo a includere parecchi riferimenti alla cultura pop e a quella dei media.

Ghost Rider X-Mas Special, anteprima 01

Questo è il mio primo incarico da scrittore per la Marvel e volevo che fosse una storia con dell’umorismo.

Il soggetto è di Method Man, il famoso rapper, e io ne ho scritti i dialoghi. Non avevo mai collaborato con un autore e ho dovuto mediare tra le mie idee e le sue, per trovare un modo di andare nella stessa direzione. Prendere il mio stile di scrittura e sovrapporlo a concetti altrui è stato strano, ma anche molto divertente.

 

Piper non nasconde di essere entusiasta di poter disegnare e scrivere un personaggio che sta ottenendo grande visibilità grazie alla sua presenza nella serie TV Agents of S.H.I.E.L.D.. Inoltre, non ha mai letto le avventure dello Spirito della Vendetta fino al rilancio compiuto da Tradd Moore e Felipe Smith, che hanno attratto invece il suo sguardo per lo stile di disegno decisamente non convenzionale.

 

Credo di avere una visione molto personale delle storie e del modo di metterle in scena. Per questo mi piace così tanto occuparmi sia dei disegni che della sceneggiatura. Durante la scrittura, mi vengono in mente dei momenti narrativi precisi e la possibilità di metterli in scena esattamente come li ho immaginati è impagabile, nel modo in cui i personaggi reagiscono a certe situazioni. Specialmente per quanto riguarda i momenti comici, trovo che sia quasi fondamentale.

 

 

Fonte: Marvel