Dopo La fuga di Rat-Man, Pubblicato a morte! e Un classico del fumetto, Leo Ortolani si concede un quarto capitolo per concludere quella che inizialmente sarebbe dovuta essere una trilogia: un episodio aggiuntivo necessario a rimediare ad alcuni passaggi stiracchiati e ripetitivi nelle parti precedenti, così da raccontare in modo epico lo scontro con Dio, rappresentato da una gigantesca mano in stile kirbiano.

L’omaggio è esplicito nell’illustrazione di copertina di Rat-Man Collection 44, che riprende quella di Eternals #10 disegnata da Jack Kirby.

In origine Dio avrebbe dovuto avere le fattezze dello stesso Ortolani, un’idea forse banale che avrebbe riecheggiato la soluzione finale dell’Esalogia delle origini. Poi nell’autore si fa largo l’idea di un vero proprio Dio del fumetto, che concepisce come una divinità simile alle dee africane della fertilità; opta poi per una gigantesca mano, dotata di una maggiore potenza distrut...