Si torna a parlare di Deadpool The Duck, la bizzarra miniserie Marvel NOW! che ha per protagonista una fusione dei due estremi dello spettro comico della Casa delle Idee: il Mercenario Chiacchierone, suicida, omicida e genocida sempre felice di spargere sangue e il papero pigro e semi-depresso in cerca di un modo per essere lasciato semplicemente in pace.

Lo sceneggiatore Stuart Moore ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sulla serie e sul disegnatore: l’italianissimo Jacopo Camagni, il cui lavoro potete ammirare nella gallery in coda all’articolo.

 

Deadpool the Duck #1, copertina di David NakayamaSembravano divertentissimi da mettere insieme. Mi sono divertito perché sono probabilmente i due personaggi umoristici più noti della Marvel, ma propongono due livelli di comicità molto diversi. Quello di Deadpool ruota attorno alla violenza, al genere slapstick, mentre Howard ha un umorismo più intellettuale, legato al personaggio. Il primo è sempre felice, mentre il secondo è chiaramente uno che pensa troppo.

Wade, in questo periodo, ha problemi sia con i suoi alleati che con il suo matrimonio e gli serve proprio una pausa dalla vita di tutti i giorni. Probabilmente, però, trovarsi intrappolato nel corpo di un papero alto un metro e venti non è quel che avrebbe sperato. Ma sia lui che Howard dovranno trovare il modo di convivere con questa condizione, per il tempo che servirà.

Abbiamo visto Deadpool in mille salse nel corso degli anni e Wade ci ha mostrato sfaccettature del proprio carattere sempre diverse. Il fatto è che il suo personaggio sta bene con tutto, con ogni genere e ogni idea possibile. Mi ricorda un ragazzino sempre entusiasta, pronto a trovare ogni volta il lato positivo delle cose, con la capacità dei bambini di dare il centocinquanta percento in quel che gli piace.

Il mio collega disegnatore, Jacopo Camagni, ha un occhio incredibile per l’azione. Inoltre, spesso prende l’iniziativa di riorganizzare le scene e, ogni volta, le rende migliori di come le ho scritte. Ha grande talento per la comicità, che comporta comprensione delle espressioni facciali e tempismo. In questo genere di decisioni è un grande.

Jacopo mi ha appena mandato le prime versioni delle tavole per una scena del numero #3 che vede Deadpool The Duck in azione, e sono bellissime. In sei pagine ci trovi azione e humour. Incredibile quanto siano perfette. Inoltre, devo applaudire anche alle copertine di David Nakayama.

 

TUTTO SU DEADPOOL THE DUCK – LEGGI ANCHE:

 

 

Fonti: Marvel | Comicosity