Il momento chiave del primo arco narrativo riguarda l’aggrapparsi alla speranza: Batman impara che non c’è altro eroe per Gotham all’infuori di lui. Il prossimo arco narrativo si intitola I am Suicide. La storia è molto semplice: Bane ha qualcosa che Batman vuole, per cui quest’ultimo formerà la sua Suicide Squad scegliendo tra i suoi nemici detenuti ad Arkham. Vi posso garantire che sarà una delle vostre storie di Batman preferite di sempre.
Lo sceneggiatore ha paragonato I am Suicide a film come Mission: Impossibile e Quella sporca dozzina, aggiungendo che nella Suicide Squad di Batman ci saranno anche il Ventriloquo (senza pupazzo), Tigre di Bronzo e Catwoman. Snyder ha poi preso la parola, parlando di All-Star Batman:
Ho realizzato che avevo ancora delle storie da raccontare con protagonisti i grandi avversari di Batman. Fondamentalmente volevo raccontare perché mi fanno così paura. Ogni arco narrativo rappresenterà una nuova sfida. L’idea è raccontare una storia che porti Batman fuori da Gotham, in un luogo in cui non possa nascondersi.
Lo sceneggiatore ha anche menzionato la possibilità di un ritorno di Greg Capullo, con il quale collaborerà a un grosso progetto di cui non si può ancora parlare. Le sorelle Benson, note sceneggiatrici televisive, hanno poi discusso della sfida rappresentata da Batgirl and the Birds of Prey, spiegando come TV e fumetto siano media differenti tra loro, cosa che le porta a imparare nuove cose di continuo, e anticipando che molto presto sarà rivelata l’identità del nuovo Oracolo. La parola è passata poi a Seeley:
Arrivati a questo punto, ho passato tanto di quel tempo con Dick Grayson che i dialoghi si scrivono da soli. Costruire il mondo attorno a lui è la vera sfida. Per quanto riguarda il Parlamento dei Gufi, non c’é verso che Dick lo consideri qualcosa di giusto: loro sono ovviamente i cattivi. D’altro conto, Raptor è un personaggio amichevole: ci torneremo su per una storyline molto personale.
Ecco le dichiarazioni di Orlando su Night of the Monster Men:
L’aspetto interessante è che questa storia si svolge tutta in una notte. Ha rappresentato una ghiotta opportunità per raccogliere tutto quello che era accaduto in Batman, Nightwing, Detective Comics e farne una disastrosa riunione di famiglia. La crisi reale in Night of the Monster Men è che le persone non possono più nascondere quello che gli sta accadendo.
Infine, è toccato a Tynion IV discutere di Detective Comics e della nuova serie di Batwoman, di cui scriverà il primo arco narrativo assieme a Marguerite Bennett:
Detective Comics non poteva essere semplicemente un’altra serie di Batman. Quello che volevo realizzare era un titolo di Batman con protagonista un team, qualcosa che aspettavo da una vita intera, perché amo questo tipo di fumetto. Per quanto ne sa la Bat-famiglia, Tim Drake è appena morto: scrivere questo momento è stata una delle cose più difficili di sempre, perché Tim è il mio personaggio preferito, ma sapevo a cosa andavo incontro e abbiamo grandi piani per questo personaggio.
Batwoman sarà una serie dal sapore molto globale. Mentre i genitori di Bruce Wayne sono morti uccisi da un criminale senza volto, la madre di Kate è stata uccisa da un terrore senza volto, cosa che l’ha resa un soldato. Il suo approccio è differente da quello di Batman.
Sta anche cercando di ritrovare se stessa: durante il suo anno perduto è stata in giro per il mondo cercando di trovare il proprio posto. Vedremo quindi come momenti del passato torneranno a tormentarla nel presente. Inoltre, Batwoman continuerà a essere un membro della squadra di Detective Comics.
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Fonte: CBR
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