Il primo, ha risposto alle domande sull’argomento di Comic Book Resources.
Rocket dà il meglio di sé quando è fuori dal suo elemento naturale. Fortunatamente, a un procione spaziale accade spesso. Ma eccolo sulla Terra, questa volta, dopo aver viaggiato per la galassia e aver visto cose che noi nemmeno potremmo capire. La Terra, dove ci sono povertà, razzismo, crudeltà verso gli animali, riscaldamento globale, guerre, sit-com e altri disastri. E Rocket ha l’aspetto di un animale che la gente trova minaccioso, come i topi. E volete sapere se mi sto divertendo?
Rocket non vede l’ora di lasciare il pianeta, non è in cerca di un nido o di un lavoro. Quando lo incontriamo, non ha che questo in mente, ma, con l’andar della storia, nascerà in lui un altro obiettivo che potrebbe dargli motivo di rimanere per un po’.
Sarà un Rocket molto più oscuro di quello a cui siamo abituati, una storia con più pathos e tragedia, che mostra come gli umani possano essere terribilmente crudeli con chi è diverso. Ci concentreremo su questa crudeltà, che sia consapevole o meno, presente ovunque nella nostra cultura. Ci saranno poi elementi da detective story, da giallo criminale e da vendetta privata. E, certamente, un sacco di risate, come da tradizione di un Rocket simile a quello delle storie di Abnett e Lanning.
Un fumetto, quello scritto da Rosenberg, che vedrà il procione in solitaria, senza Groot, anche se certamente ci saranno incontri con volti familiari. Rocket inizia il suo cammino a Manhattan e si muoverà per la città di New York. Un eroe che ha salvato la galassia in una città che non lo conosce, piena di gente che, quando lo vede, ha solo paura di prendere la rabbia.
Presto, Rocket si incontrerà con un certo gruppo di persone della Grande Mela, con cui la situazione si farà parecchio tesa, parecchio in fretta. Presto scopriremo chi ci sia dietro questo gruppo e, se ovviamente non posso rivelarvi molto, sappiate che si tratta di uno dei miei personaggi Marvel preferiti di ogni epoca. E la battaglia sarà davvero epica.
I piani per il futuro? Dopo aver scritto Civil War II: Kingpin e aver avuto il Punitore fra le mani, mi piacerebbe moltissimo un team-up tra lui e Rocket. Ma per ora il mio piano è trovare al nostro eroe una via che lo riconduca tra le stelle, dove può davvero vivere in pace. Il problema è che i miei piani tendono a non funzionare, quindi si prospettano guai.
Spero davvero che i lettori diano una chance a questa serie, perché ci saranno molti elementi che potrebbero piacere: sarà una storia dura e metropolitana, come quelle del Punitore o alcune di Spider-Man, ma con elementi comici alla Deadpool o alla Squirrel Girl e una fedeltà di fondo alle atmosfere di Guardiani della Galassia. Sarà strana, incasinata e bellissima. E, se la gente non la leggerà, dovrò uccidere Rocket. E, davvero, non voglio far fuori quel piccoletto.
Fonte: Comic Book Resources
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