Alcuni critici lamentavano nei fumetti di Asterix una certa ripetitività nella struttura narrativa e René Goscinny risponde a tono con Asterix e gli allori di Cesare, un albo decisamente atipico sin dall’incipit in media res, che ci mostra i due protagonisti in giro per Roma alla ricerca di qualcosa…
Rapidamente gli autori tornano all’inizio della vicenda, per mostrarci Abraracourcix costretto dalla moglie ad andare in visita dal cognato: Omeopatix è un ricco uomo d’affari e Beniamina si lamenta con il marito perché lui non le ha permesso di condurre uno stile di vita simile a quello di suo fratello. Il capovillaggio, stanco di questi continui confronti, dopo aver alzato il gomito a cena, fa un’ardua scommessa: inviterà Omeopatix a un banchetto, dove il ragù sarà cucinato utilizzando l’alloro della corona di Giulio Cesare.
Asterix e gli allori di Cesare tratta argomenti più adulti delle altre avventure della serie, ambientando la vicenda nel mondo de...
Asterix e gli allori di Cesare porta gli irriducibili galli a Roma, nel tentativo di aiutare Abraracourcix a vincere un'azzardata scommessa
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