L’undicesimo episodio di Luke Cage, intitolato Now You’re Mine, ci propone una narrazione densa d’azione che si svolge quasi interamente all’interno del locale Harlem’s Paradise, in passato appartenuto a Cornell Stokes e ora gestito da Shades e William Stryker: Luke e Claire, recatisi sul luogo per fermare Diamondback, si trovano a dover soccorrere Misty Knight e altri ostaggi, finendo anche loro intrappolati sotto il fuoco nemico, mentre all’esterno la polizia mette in quarantena il luogo.

È molto interessante notare il ruolo dei media in questa serie TV, i quali sono molto presenti e spesso divengono la voce narrante della storia: nell’era del Black Lives Matter, la condizione del quartiere di Harlem e della popolazione di colore americana è chiaramente un argomento sensibile, uno dei preferiti dalle telecamere e dai microfoni dei giornalisti.

Mentre scopriamo qualcosa di più sul passato militare di Cage – è stato nel corpo dei Marines – continuano i riferimenti alla religione cristiana, dalla Bibbia in generale a Caino e Abele: questa scelta non sorprende dato che il protagonista e Diamondback hanno lo stesso padre, un predicatore battista in Georgia.

Ritorna il personaggio di Blake Tower, assistente procuratore distrettuale, già conosciuto nella seconda stagione di Daredevil: recandosi all’Harlem’s Paradise per supervisionare l’operazione della polizia, fa chiara menzione alle violente azioni passate di Frank Castle, alias Punisher.

Segnaliamo quattro passaggi significativi di questo episodio: il primo vede Luke rifiutare nuovamente il ruolo di eroe, non vedendosi come il “Capitan America di Harlem”; Misty Knight viene gravemente ferita al braccio destro da un colpo d’arma da fuoco: questa situazione fa presagire un destino analogo alla sua iterazione originale a fumetti, la quale sostituisce l’arto perduto con uno braccio bionico costruito da Tony Stark; la stessa detective si rivolge a Cage e Claire affermando che, da come si punzecchiano a vicenda, sembrano sposati: nell’Universo Marvel i due hanno avuto una lunga (e travagliata) relazione sentimentale, non culminata però con le nozze; infine, in un frangente, la stessa Claire viene chiamata “Infermiera di Notte” (Night Nurse): inizialmente si vociferava infatti che l’attrice Rosario Dawson avrebbe interpretato proprio questo personaggio della Casa delle Idee.

In Now You’re Mine viene fatto riferimento al Proibizionismo, periodo nel quale, nei primi decenni del XX Secolo, gli alcolici vennero messi ufficialmente al bando negli Stati Uniti, cosa che fece crescere un importante traffico di contrabbando gestito dalla criminalità organizzata, le cui famiglie erano in dura e sanguinosa competizione tra loro per il dominio di questo ricco mercato. Si fa inoltre menzione al personaggio di King Kong, classica icona della cinematografia.

 

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