Non dovrebbe giungervi nuova la notizia di un ritorno assieme di Wade Wilson e del Klyntar, come abbiamo imparato a chiamare il simbionte di Venom, in Deadpool: Back in Black. La miniserie scritta da Cullen Bunn, vecchia e affidabilissima conoscenza del Mercenario Chiacchierone, godrà delle matite di Salva Espin, ed è proprio il disegnatore spagnolo ad essere intervistato sul sito ufficiale Marvel.

 

Deadpool Back In Black, copertina di Salva EspinIn Back in Black avremo l’opportunità di inserire Deadpool nel mondo di Spider-Man degli anni Ottanta, il che è un’idea interessante sia dal punto di vista della storia che dei disegni.

Nella sceneggiatura, vedremo Wade affrontare dei problemi legati a Spider-Man che, in teoria, non lo riguarderebbero affatto. La cosa porterà a un sacco di situazioni classiche da storia di Deadpool e a molte pose ragnesche assunte, diversamente serie. Avrò l’occasione di mescolare tra loro i miei due eroi preferiti.

Cullen è il migliore! Grazie a lui, posso disegnare un sacco di scene incredibili. Vi sono piaciute le scene di massacro in ogni singola pagina di Deadpool uccide Deadpool? Anche Deadpool contro Carnage era un sogno per un artista come me, innamorato dei simbionti e degli anni Novanta. Spero di poter lavorare ancora con lui su altre storie di Wade. Da artista e Marvel-fan, sono semplicemente entusiasta.

Disegnare la Gatta Nera è stato bellissimo. Ritrarre in maniera originale un personaggio così dinamico e sexy è sempre una sfida non da poco. Inoltre, per la prima volta, ho avuto per le mani Kraven. Non voglio fare altre anticipazioni sulla storia o sui personaggi, ma sappiate che ci saranno parecchie immagini direttamente riconoscibili come omaggi in chiave Deadpool di copertine classiche di Spider-Man.

Inoltre, come può non essere divertente pensare a Wade con il costume di Venom, con tutto quel che ne consegue in termini di parodia del Ragno e di aumento dei poteri del Mercenario Chiacchierone? Ci sarà da divertirsi.

 

 

 

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Fonte: Marvel