Lasciatecelo dire in apertura di articolo: Javier Rodriguez è uno dei nostri disegnatori preferiti. C’è qualcosa di classico e tanto di nuovo, in lui. Di classico c’è una riconoscibilità stilistica, la consapevolezza che il fumetto è fatto di disegni e non di ritratti, né di illustrazioni; di nuovo e moderno ci sono un tratto decisamente contemporaneo e una capacità di innovarsi e uscire da certi schemi e certe logiche.

Ecco perché saremo felici di vederlo, dopo un interessantissimo anno su Spider-Woman, al lavoro sulla nuova serie dedicata al protagonista del prossimo film dei Marvel Studios, giustamente sotto i riflettori in maniera importante in questo periodo. Il disegnatore di Doctor Strange and the Sorcerers Supreme ha risposto alle domande sulla serie di Newsarama.

 

Doctor Strange and the Sorcerers Supreme #3, copertina di Javier RodriguezSono un fan di vecchia data dei fumetti Marvel e amo da sempre Stephen Strange. Il mio primo incarico qui è stato proprio come colorista di Doctor Strange: Il Giuramento. Inoltre, per la prima volta, avrò a che fare con un gruppo di eroi. Per tutti questi motivi, sono entusiasta della serie.

Inoltre, Robbie Thompson, lo sceneggiatore, è uno dei nuovi talenti del fumetto più brillanti in circolazione e un meraviglioso scrittore, bravissimo nello sviluppo dei personaggi e nel creare svolte nella trama. Non potevo dire di no a Nick Lowe, quando mi ha proposto la serie, nonostante abbia adorato il mio lavoro su Spider-Woman assieme a Dennis Hopeless.

Quando ero un ragazzino, sognavo di disegnare per la Marvel, soprattutto di poter creare i miei personaggi, come Stan Lee, Steve Ditko e Jack Kirby. E questa volta ho potuto dar vita a degli Stregoni Supremi tutti nuovi. Chiaro che ai tempi ero un bambino ingenuo, ma questa esperienza si avvicina molto ai miei sogni.

Sono personaggi soprattutto femminili e li ho adorati, come Kushala. Nativa americana, apache, con un passato che non vediamo l’ora di svelarvi poco a poco, guerriera e demone del Diciannovesimo Secolo. Ho fatto molta ricerca per trovare l’ispirazione su di lei, documentandomi sui danzatori apache e sulle tradizioni Chiricahua. Sono sicuro che sarà molto amata dai lettori.

Mi diverto un sacco anche a creare i nemici. The Forgotten, la creatura che minaccia gli Stregoni Supremi, è speciale. Può cambiare la propria taglia, muoversi fra le dimensioni, fare un sacco di cose interessanti da disegnare. L’ho progettato pensando a come utilizzare le sue caratteristiche fisiche nella storia per renderlo più interessante.

 

Rodriguez ha detto di essere un po’ intimidito dal confronto con Chris Bachalo, attuale disegnatore di Doctor Strange, dato che il paragone con un artista così grande sarà immediato per i lettori di entrambe le serie dello Stregone Supremo. Inoltre il fumetto scritto da Jason Aaron è spettacolare, anche se le storie preferite dal disegnatore sono quelle che vedevano Steve Ditko ai disegni e, soprattutto, Paul Smith.

 

A lavorare con me avrà Alvaro Lopez per le chine e Jordie Bellaire ai colori. Alvaro è una specie di mio gemello, parlando di tratto. Lavoriamo a stretto contatto e non riesco a immaginare di disegnare senza di lui. Con Jordie volevo collaborare da quando ho visto i colori che ha realizzato per il Dottor Strange di Emma Rios. Sta facendo cose egregie, ultimamente, e trovo che sia un’artista meravigliosa. E lasciatemi fare un applauso al lettering di Joe Caramagna.

Robbie è invece il primo sceneggiatore che abbia mai incontrato di persona, il che potrà sembrarvi banale, ma per me conta. Trovo che sia molto creativo e uno scrittore solido, prima di tutto. Abbiamo molto in comune, in termini di cultura pop e lui tiene in grande considerazione le mie opinioni. I suoi personaggi sono affascinanti.

 

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Fonte: Newsarama