Nell’America di fine anni Settanta, una figura misteriosa e grottesca si aggira per i vicoli di Brooklyn: è il Grand’Uomo (non conosceremo mai il vero nome di questo personaggio, volutamente). Il protagonista di questa storia è un uomo affetto da nanismo, con un’infanzia traumatica (abbandonato dalla madre, improvvisamente orfano di padre, separato dalla sorella e cresciuto in orfanotrofio dove veniva picchiato quotidianamente da dei bulli), che senza niente da perdere ha prestato servizio come militare nella Guerra del Vietnam (con un compito davvero singolare), e che un giorno riceve una lettera da una persona cara del suo passato, forse l’unica ad avergli voluto davvero bene al di fuori di alcuni dei suoi familiari più stretti e a non aver guardato a lui come un mostro. A causa del contenuto di questa lettera, il Gran’Uomo, un individuo davvero senza mezze misure, decide di tornare a casa sua, in Tennessee, per fare portare alla luce un tremendo segreto...