Continua la chiacchierata di Comic Book Resources con l’editor delle testate ragnesche della Marvel, Nick Lowe, e lo sceneggiatore di Amazing Spider-Man, Dan Slott (QUI potete leggere la prima parte). I due, che nell’articolo che abbiamo pubblicato ieri hanno parlato dello Sciacallo e dei temi che verranno toccati dall’evento The Clone Conspiracy, disegnato da Jim Cheung, continuano a discutere la natura di questa storia così sentita dai lettori dell’Uomo Ragno per via della famigerata Saga del Clone

 

Lowe The Clone Conspiracy darà vita a una miniserie tutta sua, non si accontenta di essere un arco narrativo importante. Io e Dan ne abbiamo parlato per la prima volta, nel mio ufficio, circa due anni e mezzo fa. Questa storia è diversa da tutte quelle che io e lui abbiamo prodotto sinora. Bizzarra, oscura e decisamente in grado di incasinarvi la mente.

Dan ha dovuto convincermi ad accettarla e più capivo dove voleva andare a parare, più grande era la sua forza di attrazione. Tanto che è diventata troppo grande per la struttura dei nostri eventi precedenti, come Ragnoverso e Spider-Island, accolte da Amazing Spider-Man. Avevamo bisogno di più spazio per gli incredibili momenti narrativi che Dan progettava e, considerando che il disegnatore sarebbe stato Jim Cheung, capimmo che si sarebbe trattato di qualcosa di monumentale.

La storia si concentrerà, più di tante altre, su Peter Parker, piuttosto che coinvolgere i vari personaggi ragneschi, anche se le conseguenze che avrà colpiranno molte delle persone che gravitano attorno alla sua vita.

Gran parte di essa avrà luogo a San Francisco. Capirete perché man mano che si dipaneranno gli eventi. Ogni storia di Spider-Man che stiamo raccontando nell’attuale corso della sua vita è strettamente legata al posto in cui avviene. Non ci siamo ancora soffermati molto a San Francisco, ma è lì che ha sede la Horizon University, dove troviamo Max Modell e compagnia; è lì che Prowler ha passato molto del suo tempo e dove si trovano molte delle ragioni di attrattiva per lo Sciacallo.

 

Lowe Ha quindi parlato di Jim Cheung, già al lavoro sulla storia, precisamente sul terzo numero. Fa riferimento a un’incredibile doppia splash page sul secondo che però non può ancora mostrare. Secondo Lowe, ci sarà da stupirsi anche per gli alti standard di qualità del disegnatore.

 

Slott – Sono davvero entusiasta, perché lavorare con Jim a The Clone Conspiracy ha un valore particolare, dato che sono convinto che questa sia una delle storie più belle che abbia mai scritto. Tutto sta andando al proprio posto. C’è una serie di eventi pazzeschi che, ritratti in maniera così affascinante, sono davvero entusiasmanti.

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Fonte: Comic Book Resources