The Clone Conspiracy, di cui dovreste già sapere molto, arriva ad ottobre per sconvolgere la vita futura di Peter Parker e riesumare il passato di Spider-Man. Non abbiamo utilizzato la parola “riesumare” a caso, dato che lo sguardo in retrospettiva sulla Saga del Clone riporterà in vita molti dei cari (e anche meno cari) estinti della vita del Ragnetto.

Lo sceneggiatore Dan Slott e l’editor Nick Lowe, principali architetti di questo vero e proprio evento Marvel, ne hanno parlato con Comic Book Resources.

 

Amazing Spider-Man #20, copertina di Alex RossSlott – La miniserie The Clone Conspiracy correrà in parallelo con i numeri #20 – 24 di Amazing Spider-Man e conterrà gli eventi principali della vita del Ragno in questo arco di tempo. I numeri della serie, co-sceneggiati con Christos Gage, seguiranno passo passo quel che accade in ognuno dei cinque albi della miniserie, concentrandosi su singoli personaggi.

Lowe – Quando racconti una storia così importante e piena di accadimenti, spesso non hai tempo di soffermarti sull’idea generale, mostrarne ogni lato. Dan, Christos e Giuseppe Camuncoli avranno proprio questo compito, scaveranno in profondità nei personaggi e nelle situazioni attorno a loro.

Slott – Il primo numero tie-in si concentrerà su Otto Octavius. Se avete letto Amazing Spider-Man #18, che affronta la questione del Cervello Vivente, sapete già quanto sia importante Octopus. Nel secondo risponderemo invece a molte domande sul destino di Kaine. Dov’è stato per tutto questo tempo? E che cos’ha combinato, nell’ombra?

Cammo sta per concludere i disegni di Amazing Spider-Man #19, che segnerà uno spartiacque nella vita dell’Uomo Ragno. Quando si raccontano storie del genere, si lascia intendere ai lettori che personaggi che sappiamo essere morti torneranno a mostrarsi. Il numero #19 è il nostro modo di dare un avvertimento: non significa affatto che non si possa più morire. Sarà un numero importante e che colpirà duro.

A proposito di Kaine: un sacco di gente ha letto Ragnoverso, ma ne ha saltato l’epilogo. Mi scrivono che sono dispiaciuti per la sua morte, quindi è evidente che non hanno letto il finale. Quando la famiglia Kraven lo ha riportato alla luce, è diventato l’Altro, nella trama cosmica ragnesca. Durante Spider-Verse, lo abbiamo visto divenire un aracnide gigantesco, dal cui cadavere, sul finale, è emerso un arto umano.

Kaine è tornato da molto tempo alla vita, solo che non ve lo abbiamo mostrato. Quel che posso dirvi è che ora non è più l’Altro, quella parte di lui è scomparsa. Il che significa che il nuovo Kaine non lo abbiamo mai visto e chissà chi è emerso da quel ragno mostruoso. Potrebbe avere otto braccia, essere mostruoso, essere qualunque cosa.

Parlare di Ben Reilly è complicato, perché l’ultima volta che lo abbiamo visto è morto, diventando materiale organico disciolto. Non c’è molto da fare quando fai quella fine.

Lowe – Come avete visto, molti personaggi stanno tornando indietro come cloni. Ma ricordatevi che non sono i cloni che conosciamo. Sono molto più avanzati di qualunque copia genetica vista a fumetti. Mattie Franklin, la figlia adottiva dei Jameson è tornata e ci inoltreremo nella storia anche nei numeri di Silk connessi a The Clone Conspiracy.

Spider-Man e Spider-Woman saranno invece pesantemente colpite dagli eventi di Civil War II, non percepiranno le ramificazioni di questo evento tutto dedicato al Ragno. Lo stesso vale per Spider-Gwen e Spider-Man 2099.

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Fonte: Comic Book Resources