Al San Diego Comic-Con 2016, la DC Comics ha tenuto una conferenza dedicata al personaggio di Superman e agli altri componenti della sua “famiglia allargata” nell’era Rebirth. Presenti sul palco lo scrittore di New Super-Man Gene Luen Yang, gli autori di Superman Peter J. Tomasi e Patrick Gleason, e le firme di Action Comics Dan Jurgens e Tyler Kirkham.

TUTTO SULLA DC COMICS AL SAN DIEGO COMIC-CON 2016:

 

Il primo a prendere la parola è stato Yang:

 

Quando mi proposero New Super-Man, rifiutai in maniera decisa. Non volevo fare niente del genere. Ma poi, il personaggio cominciò a parlare con me, e accettai la proposta.

 

Lo sceneggiatore ha specificato che in origine il fumetto avrebbe dovuto portare il titolo The Super-Man, scelta poi rivista perché in cinese non esiste l’articolo the; allo stesso modo c’è stato un grande dibattito in merito al nome del protagonista, oggi noto come Kenan Kong (per maggiori dettagli, cliccate QUI), e che il personaggio del Dottor Omen è una sorta di corrispettivo cinese di Amanda Waller che lavora per il governo del suo Paese.

 

Superman dovrebbe parlare di Verità, Giustizia e Sogno Americano. Ma questo cosa significa per la Cina? Siamo su un territorio minato. In Cina, per esempio, hanno capito che non potevano sopprimere la religione, così ne hanno creato una versione sponsorizzata dallo Stato. Sarà la stessa cosa nella nostra serie: dato che non possono sopprimere i supereroi, ne hanno creati alcuni approvati dallo Stato.

 

Il discorso si è spostato poi su Action Comics e sull’evoluzione di Doomsday, il quale – sebbene sia ancora basato sul design originale di Jurgens – si è evoluto parecchio nel corso degli anni, anche solo dal punto di vista grafico. Lo sceneggiatore ha dichiarato:

 

Doomsday ha rilevato un altro kryptoniano sulla Terra, Jon Kent. E il combattimento giungerà sino alle porte della fattoria, mettendo la moglie e il figlio di Superman in grande pericolo.

 

Proprio la famiglia dell’Uomo d’Acciaio è al centro della nuova serie Superman, sulla quale gli autori hanno dichiarato:

 

Gleason – La presenza di Jon nella storia ci permette di avere una prospettiva grandiosa su Superman. È il mondo migliore per far tornare il personaggio ai suoi fasti e farlo apparire veritiero.

Tomasi – Amiamo realizzare storie molto incentrate sui protagonisti. Abbiamo parecchie cose in serbo, specie per Lois Lane.

Superman #2, copertina Prima Ristampa di Patrick Gleason

tutto su rebirth

 

 

Fonte: CBR