Ormai è un dato di fatto: a prescindere dai vincitori e dagli sconfitti di Civil War II, l’Universo Marvel prossimo venturo sarà un mondo… diviso, non tanto per il conflitto scaturito dalle predizioni dell’Inumano Ulysses (che comunque lascerà il segno in molti eroi), quanto soprattutto per il conflitto generazionale che ne seguirà: eroi giovani, eroi in secondo piano e figure dimenticate che sfideranno i “pesi massimi” della Casa delle Idee per conquistarsi un posto al sole nel nuovo mondo.

Tutto questo avverrà sotto l’egida del rilancio Marvel NOW!, la nuova fase editoriale autunnale che presenterà numerose nuove serie nello status quo denominato Divided We Stand e reimmaginerà alcune di quelle già esistenti, cambiandone tono, obiettivi e… protagonisti.

TUTTO SULLA MARVEL AL SAN DIEGO COMIC-CON 2016:

 

Era quindi inevitabile che al San Diego Comic Con 2016, uno dei panel più attesi e interessanti fosse quello dedicato all’evento: presidiato dall’Editor-In-Chief Axel Alonso, uno stuolo di autori e artisti di casa Marvel ha colto l’occasione per rivelare cosa ci attende nelle serie vecchie e nuove che ci terranno compagnia nei mesi a venire:

 

Mighty Thor #11, copertina di Russell DautermanMighty Thor e Unworthy Thor – Jason Aaron dà il via alla guerra tra Asgard e gli Shi’ar, una saga che l’autore definisce una sorta di “Il Signore degli Anelli contro Star Trek. Tutta la Guardia Imperiale degli Shi’ar, compreso Gladiatore, sarà presente, e il cast dei personaggi sarà vastissimo. Dove si colloca il Figlio di Odino originale in tutto questo? A lui spetta la nuova testata Unworthy Thor, illustrata da Olivier Coipel e incentrata sul martello di Thor dell’Universo Ultimate. Quando Odinson scopre che c’è un altro Mjolnir in circolazione, tenta disperatamente di dimostrarsi nuovamente degno e dà il via a una cerca per conquistarlo.

Slapstick – Il bislacco mercenario al servizio di Deadpool si conquista una serie personale firmata da Reilly Brown, che presenta il personaggio come un cartone in stile Looney Tunes che agisce nel mondo reale, una contrapposizione simile a quella che ricordiamo in Chi ha Incastrato Roger Rabbit? Slapstick usa la sua fisica da cartone animato per combattere il crimine, in quello che Reilly definisce un incrocio tra Roger Rabbit e il Punitore.

Champions – È Axel Alonso a fare le veci di Mark Waid per Champions, la serie dedicata al team dei nuovi eroi. Definita la serie bandiera dell’era Divided We Stand, includerà personaggi come Ms. Marvel. il Fichissimo Hulk, Miles Morales alias Spider-Man, il giovane CiclopeViv Vision. Sarà anche importante scoprire perché questa squadra è stata formata e quale obiettivo si prefigge: una serie da tenere d’occhio attentamente, promette Alonso.

Thunderbolts #5, copertina di Jon MalinOccupy Avengers – Concepita come una sorta di coda a Civil War II, sarà incentrata su Clint Barton, alias Occhio di Falco, alla ricerca di una redenzione personale che lo porterà a percorrere le strade dell’America con una squadra di Vendicatori ancora da rivelare. L’autore David Walker la definisce una missione in stile A-Team, non si tratta di una squadra di Avengers ufficiale: farà cose che i normali Avengers non farebbero mai: “Una storia in stile on the road, ambientata in quegli stati che siamo abituati soltanto a sorvolare quando ci spostiamo per il Paese.” Ed è anche una squadra di Avengers che non hanno superpoteri veri e propri, ma possono contare soltanto sulle loro capacità straordinarie.

Thundebolts – Eventi scottanti attendono la squadra di eroi sui generis capeggiata dal Soldato d’Inverno. Jim Zub, l’autore, lo definisce un team di individui che cerca di agire in modo eroico ma non sempre ha le risposte giuste: si sforza di tenere il mondo al sicuro – che la gente lo sappia o meno – ed è pronto a spingersi là dove nessun’altra squadra si spingerebbe, dato il suo background morale già compromesso. Zub punta i riflettori in modo particolare su Kobik, un’adolescente che racchiude l’energia di un cubo cosmico e che, all’insaputa di Bucky, è la responsabile del fatto che Capitan America si creda un agente dell’Hydra. A causa di una serie di eventi tutta da scoprire, questo porterà il Soldato d’Inverno ad essere incarcerato e a un drammatico faccia a faccia con Steve Rogers.

Doctor StrangePer concludere, fosche nubi all’orizzonte anche per il tradizionale Stregone Supremo di casa Marvel. Jason Aaron farà in modo che i suoi nuovi nemici, gli Empirical, abbiano la meglio su di lui, e alla fine di quello scontro emergerà un nuovo Stregone Supremo, non più in grado di fare tutto quello che poteva fare prima. La vita per lui sarà molto più dura, e questo sarà un momento perfetto per tutti i suoi vecchi nemici, che rialzeranno la testa per ottenere la loro rivincita, il Baron Mordo in primis. Aaron preannuncia interessanti rielaborazioni visive di tutti questi nemici da parte del disegnatore Chris Bachalo e prepara anche l’arrivo dei “rinforzi” con una serie dedicata a un’intera squadra di stregoni, intitolata Doctor Strange and the Sorcerers Supreme.

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Fonte: CBR