Un altro personaggio tratto da Deadpool & the Mercs for Money, serie con protagonista la squadra di mercenari di Wade Wilson, avrà una sua serie personale in epoca Marvel NOW!. Si tratta di Slapstick, le cui avventure saranno raccontate a quattro mano da Fred Van Lente e Reilly Brown, il quale si occuperà anche delle matite insieme a Mike Norton. I due sono stati intervistati sull’argomento da Newsarama e, qui sotto, trovate il sugo di quel che han dichiarato.

 

Slapstick #1, copertia di David NakayamaBrown – Se leggendo Deadpool avete pensato che fosse una lettura troppo intellettuale per i vostri gusti, Slapstick è ciò che fa per voi. In pratica è un personaggio dei Looney Tunes, ma nelle sue storie, quando cade un’incudine in testa a qualcuno, è un casino vero e proprio. Nel primo numero vedremo un team-up con Spider-Man, che… limitiamoci a dire che non approverà il modo in cui Slapstick si fa giustizia.

Una delle cose più divertenti della serie sarà proprio vedere il protagonista incontrare personaggi classici della Marvel e assistere alla loro reazione. A volte, si imbatterà in personaggi cartooneschi quanto lui e anche in quel caso la dinamica sarà interessante. La serie parte in digitale, in formato Infinite Comics. Ogni volta che lavoro con questo formato ho la sensazione che le possibilità che concede siano cresciute [Brown ha lavorato a Daredevil/Punisher su testi di Charles Soule – NdT]. Slapstick è il personaggio perfetto per sperimentare visivamente. Quindi allacciate le cinture.

Van Lente – Persino per i miei standard, si tratta di una serie folle. E io sono quello di Eminem vs. Punisher. Quando l’editor Jordan White mi ha proposto questo progetto, non avevo idea di cosa pensare di questo personaggio sconosciuto. Ma dopo aver letto la sua prima apparizione e averne parlato con Reilly, mi sono trovato un protagonista spettacolare per le mani, un grande gancio narrativo e una serie di poteri divertentissimi con cui giocare, assieme a uno dei miei più cari amici di bevute.

Brown – Slapstick molla Deadpool e i suoi Mercenari per Soldi perché Deadpool è un idiota e Hollywood gli ha dato alla testa. Non se ne può più. Non lo sopportavo più nemmeno io. A parte gli scherzi, Slapstick si sente decisamente sottovalutato, sottopagato, sfruttato. A volte bisogna avere il coraggio di lasciare la via nota e mettersi in proprio.

Van Lente – Le qualità che hanno reso Deadpool un personaggio tanto amato sono le stesse che ti metterebbero voglia di ucciderlo se fosse il tuo capo. Slapstick è più o meno in proprio, nel senso che continua a usare il sito dei Mercenari per Soldi, fingendosi loro perché ha bisogno di un sacco di soldi. Questo potrebbe causare, con il tempo, qualche problema con i suoi ex colleghi.

 

Un personaggio comico ed esagerato, dice Van Lente, che non capisce quanto sia ridicolo e si considera un vero mercenario duro e puro, nel disperato tentativo di essere preso sul serio, quando è chiaramente impossibile. Ha il cuore al posto giusto, ma è iper-insicuro e non ascolta mai nessuno. È incapace di concentrarsi, di fare attenzione al mondo attorno, del tutto assorbito da se stesso e dal proprio universo privo di senso comune. Il che è rafforzato dal suo potere di essere invulnerabile quando si trasforma nella sua versione cartoon.

 

Brown – Negli ultimi anni è stato relegato a ruoli di supporto, ma è comunque riuscito a farsi notare, perché ha qualcosa di unico e riconoscibile a prima vista, da quanto è folle. Come ho detto, affronta i comuni problemi da supereroe da una prospettiva completamente diversa da quelle a cui siamo abituati. E, dal punto di vista estetico, ha un impatto decisamente molto forte, poiché dopotutto è un cartone animato piombato nel mondo reale.

Van Lente – Non vogliamo rivelare troppo della trama, ma la sua caccia agli altri personaggi dei cartoni animati rivelerà molto probabilmente l’origine dei suoi poteri.

Brown – I suoi obiettivi saranno personaggi del tutto originali e inventati da noi appositamente per la storia. Se Slapstick è un Looney Tune fuori contesto, i suoi avversari saranno basati su altri generi di cartone animato del sabato mattina.

 

L’equilibrio e l’alternanza tra uno stile realistico e quello cartoonesco sono una delle componenti fondamentali del fumetto, per Reilly Brown, che fa un paragone addirittura con Roger Rabbit. Van Lente sottolinea invece un importante aspetto della storia: i cartoni animati che vedremo invadere l’Universo Marvel non hanno alcuna conoscenza della fisica. Saranno violenti e invulnerabili quanto Slapstick e porteranno distruzione ovunque. Ecco pertanto l’importanza della missione del nostro antieroe.

 

TUTTO SU MARVEL NOW! – LEGGI ANCHE:

 

 

Fonte: Newsarama