Come si chiamano le notizie in arrivo dagli Stati Uniti relative agli albi di Civil War II? La risposta è SPOILER. E voi, lettori, sapete ora di essere stati avvertiti, dato che nell’articolo che segue si parla di quello più grande in assoluto giunto sinora. Forse il più importante da qui al finale. Fate attenzione, pertanto.

Se sapete già della seconda morte di un personaggio importante – un pezzo grossissimo della storia Marvel, uno dei fondatori degli Avengers e uno dei primi elementi cardine dell’universo narrativo nato dalla fantasia di Stan Lee e Jack Kirby – allora siete consapevoli del fatto che Bruce Banner non è più tra noi, trafitto (pare) da una freccia di Occhio di Falco.

Quel che ancora non sapete è che le conseguenze di questo evento saranno esplorate e raccontate da due albi autoconclusivi, intitolati Civil War II: The Accused e Civil War II: The Fallen. Il secondo sarà concentrato sulla figura del caduto, cioè Banner, e sarà affidato alla penna di Greg Pak (Totally Awesome Hulk) per le matite di Mark Bagley (All-New X-Men). Lo sceneggiatore ha risposto ad alcune domande di Comicbook.com sull’argomento.

 

Civil War II The Fallen, copertina di Leinil YuMoltissimi personaggi dell’Universo Marvel, soprattutto coloro che non hanno conosciuto Bruce di persona, considerano Hulk una terribile forza distruttrice e potrebbero addirittura celebrare la sua morte. D’altro canto, molti di coloro che lo conoscono meglio, consideravano Bruce un eroe, vessato da una maledizione terrificante, che ha gestito meglio di quanto chiunque altro avrebbe potuto, salvando la vita a milioni di innocenti.

Poi, ci sono tutti quelli che stanno a metà tra le due posizioni, che amavano Bruce, ma temevano Hulk e, infine, quei pochi che condividono il rapporto complesso con i raggi Gamma che lo hanno trasformato nel Golia Verde. Le reazioni di ognuno di questi tipi di persona verranno raccontate in The Fallen. Dai membri della famiglia di Banner fino ai conoscenti e alla gente comune.

La Hulk Family, che comprende Amadeus, Rick, Jennifer, Skaar, Betty e addirittura il generale Ross e Warbound, conosceva Bruce meglio di chiunque altro. Ognuno di loro risponderà alla sua morte in maniera diversa. E, proprio come una famiglia a tutti gli effetti, li vedremo affrontare la cosa assieme, nel bene e nel male. Una tragedia può unire come dividere.

Civil War II #3Banner ha passato gran parte della sua vita a cercare di valutare ogni possibilità che mitigasse il pericolo conseguente alla sua rabbia, sempre cosciente del dolore che la sua condizione provocava ai suoi cari. Ecco perché ha senso, per me, che abbia pianificato nei minimi dettagli quel che sarebbe seguito alla sua morte. L’ho sempre visto come un personaggio motivato dall’amore più che da ogni altra cosa. Il che si manifesterà chiaramente nelle sue ultime volontà.

Per me, Banner è il migliore tra i personaggi storici della Marvel, quindi la sua storia è importantissima. Sono incredibilmente entusiasta del fatto che sia Mark Bagley a disegnare questa in particolare, dato che è stato capace di far emergere in maniera sottile le emozioni ad ogni tavola. Questo fumetto è incredibilmente emotivo, pieno di personaggi che amo e che scrivo da ormai dieci anni. Quindi spero che vi raggiunga tutti.

Il nucleo della vicenda sarà il lascito di Bruce e il modo in cui ha voluto che la sua eredità fosse suddivisa, in modo che fosse un conforto e un atto di affetto per ogni membro della sua bizzarra famiglia, un aiuto e una guida. Vedremo se otterrà davvero questo effetto.

Hulk, Civil War II

 

 

Fonte: Comicbook.com