Ultimamente sono rimasto deluso dal restyling a cui sono stati sottoposti i personaggi dei cartoni animati protagonisti del nuovo universo a fumetti Hanna-Barbera Beyond, che per ora ci ha proposto i mediocri esordi di Future Quest e Scooby Apocalypse. Sfruttare l’elemento nostalgia può rivelarsi un’arma a doppio taglio, anche con autori di primo livello come quelli messi in campo dalla DC Comics, se non si riesce a trovare il perfetto equilibrio tra innovazione e rispetto delle atmosfere tradizionali. Inoltre, bisogna tenere conto del cambio di target, visto che prodotti televisivi destinati a un pubblico infantile cercano di catturare anche lettori più cresciuti, idealmente gli stessi fan che circa una ventina di anni fa seguivano sul piccolo schermo le avventure dei loro beniamini, ritrovandoli ora sulla carta stampata. Non è un impresa facile riuscire a conquistare chi ricorda con affetto una serie televisiva, spesso idealizzandola e dimenticandone i difetti che da bamb...