L’attrice, resa arcinota negli anni Ottanta soprattutto dalla saga di Ritorno al Futuro, compare infatti nell’albo Howard the Duck #8, uscito oggi negli Stati Uniti, scritto da Chip Zdarsky e disegnato da Joe Quinones. Un’idea che gli autori avevano in mente da tempo: la Thompson, nei panni di se stessa, gli affiderà un caso di persona scomparsa. Peccato che sia proprio lei, la donna da trovare, incapace di ricordare le proprie azioni, di fatto preda di un’amnesia.
Lea Thompson e il disegnatore Joe Quinones
Zdarsky – Abbiamo iniziato a pianificare la cosa circa un anno fa e un sacco delle attuali storyline sono state costruite appositamente per fare da base a questa apparizione, in modo che non fosse semplicemente una trovata, ma un elemento della storia coerente e organico.
Lea Thompson è stata al centro di ben due dei film fondamentali della mia giovinezza. In uno fa l’amore con un papero, nell’altro tenta di far l’amore con il suo futuro figlio che viaggia nel tempo. Io e il mio amico Terry avremo visto Howard e il destino del mondo decine di volte in cassetta ed entrambi pensavamo che la versione di Cherry Bomb suonata dalla band di Lea alla fine del film fosse la miglior canzone di sempre.
Thompson – Sono molto contenta e divertita da quest’idea, anche se devo ammettere di non essere mai stata una fan di quella pellicola. Fu un tale insuccesso! Ero la star principale e fu davvero un passo falso doloroso. Avevo rinunciato a un ruolo in un film Howard Hughes per girarlo. Un scelta di cui mi pentii alla prima settimana nei cinema.
Eppure, non solo la Thompson ha avuto comunque una carriera di discreto successo, ma, proprio grazie a quel colossale flop, ora diventato film quasi di culto, vivrà l’esperienza non proprio comune di essere trasformata in un fumetto.
UPDATE del 9 giugno: Ecco le prime immagini!
Fonte: Hollywood Reporter | Bleeding Cool
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