L’annuncio della chiusura di Darth Vader con il numero #25 ha reso Kieron Gillen un uomo molto ricercato: in molti si aspettavano qualche dichiarazione o retroscena sui motivi della chiusura della serie da lui realizzata assieme a Salvador Larroca (una delle più vendute e acclamate nell’arco dell’anno appena conclusosi). Raggiunto dagli intervistatori di IGN, Gillen ha invece confermato che le ragioni della chiusura sono puramente narrative, ma questo non gli ha impedito di condurre un’ampia panoramica sulla sua esperienza con l’Oscuro Signore dei Sith, sui personaggi che lo hanno affiancato e sul futuro.

 

Darth Vader #25, copertina di Juan GimenezAbbiamo sempre detto, fin da Darth Vader #1, che questa era una storia che aveva un inizio, una parte centrale e una fine. Dopo Vader Down abbiamo controllato a che punto eravamo e abbiamo capito che probabilmente eravamo più vicini alla fine della storia di quanto immaginassimo. E in questa situazione ci siamo detti: “Okay, meglio concludere questa storia nel modo che riteniamo più efficace piuttosto che protrarla all’infinito.”

Non voglio essere troppo specifico riguardo alle tempistiche, ma nelle interviste l’ho sempre definita come la storia di come Darth Vader riesce a recuperare la sua posizione dopo Una Nuova Speranza. Sapete, tecnicamente è responsabile del peggior disastro di tutti i tempi (o quantomeno l’unico ancora in vita) e ne L’Impero Colpisce Ancora occupa una posizione ancora più potente. Quindi, alla fine della nostra storia, mettiamo Vader in una posizione di incredibile potenza: è l’uomo che incontriamo ne L’Impero Colpisce Ancora. Avevo in mente fin dall’inizio che la tavola finale ci avrebbe mostrato Vader sul ponte dell’Executor¸ pronto a mettersi alla ricerca di Luke. Quello è il punto in cui tutti vogliono vedere Vader, affinché da lì parta per raggiungere un potere ancora superiore. E infatti l’arco narrativo finale è ambientato attorno all’Executor. Quella nave funge da scenario principale per buona parte dell’azione, è lì che si svolgerà la grande conclusione, l’apice, ciò che è accaduto finora.

Darth Vader #25, variant cover di Chris SamneeAphra ha resistito a lungo e ho cercato in molti modi di mantenerla in vita per un’altra sequenza, lungo ogni passo della storia. Ma è diventato sempre più difficile. Naturalmente il suo rapporto con Vader è uno dei temi centrali della serie e ora lui ha apertamente dichiarato di volerla morta, ha inviato i droidi assassini Beetee e Triplo Zero a darle la caccia all’inizio dell’ultimo arco narrativo, quindi la tensione sale anche su quel fronte.  Beetee e Triplo Zero hanno funzionato molto bene, hanno funto da intermezzo comico quando era necessario e in altre occasioni sono stati dichiaratamente terrificanti. Anche il loro ruolo si è ampliato fino a raggiungere un punto culminante.

Scriverò altre storie di Star Wars? Dovremo aspettare e vedere. È stata un’esperienza incredibilmente piacevole e mi piacerebbe moltissimo scrivere ancora in questa ambientazione. Dovremo aspettare di vedere cosa accade alla fine di Vader. Come ho detto in altre occasioni, non è detto che tutti sopravvivano a questa serie, quindi è possibile che Darth Vader trovi il modo di far fuori anche me. Non gli sono ancora sfuggito definitivamente.

Ho detto in molte interviste che il primo film che ho visto in assoluto è statoL’Impero Colpisce Ancora, quindi c’è qualcosa di stranamente affascinante nell’aver scritto il prequel del mio stesso ingresso nella narrativa geek. Il primo volto del “male” che ho conosciuto è stato quello di Darth Vader, potremmo dire, quindi in essenza ho scritto il preludio di ciò che mi ha introdotto in questo mondo. Volendo vederla come un’emulazione dello stile di Grant Morrison, ho posto le basi per la mia stessa esistenza. L’idea ha un certo fascino!

 

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Fonte: IGN