Duck Avenger #1, copertina di Marco GhiglioneIl traduttore americano Jonathan H. Gray ha rivelato sul suo profilo Twitter di essere al lavoro sulle traduzioni di PKNA, serie che sarà presto pubblicata negli USA da IDW Publishing. Si tratta di un traguardo che arriva in occasione del ventennale del personaggio, dopo che soltanto l’anno scorso la stessa casa editrice aveva editato per la prima volta negli Stati Uniti Paperinik il diabolico vendicatore, la storia d’esordio del supereroe creato da Guido Martina.

In realtà il Papero Mascherato era già apparso in albi americani, ma in modo discontinuo e forse poco comprensibile per i lettori, assumendo di volta in volta il nome di Duck Avenger, Phantomias, Super Duck, Super Donald e Phantom Duck.

Nella storia The Secret Origin of the Duck Avenger, realizzata negli Stati Uniti 16 anni fa, Paperino viene addestrato da Pico De Paperis per poter combattere nei panni di un supereroe gli alieni invasori Zondarriani (ovvero gli Evroniani), affiancato dall’improbabile assistente Spike, l’ape co-protagonista di alcuni cortometraggi animati degli anni ’50.

Un’altra storia giunta sugli scaffali statunitensi è la danese The Legacy, in cui Paperino diventa un allievo di Fantomius, tornato da un lungo eremitaggio e pronto a rivestire il ruolo di maestro di arti marziali; è il 2006 e la saga ambientata negli anni ’20 e dedicata al ladro gentiluomo realizzata da Marco Gervasio uscirà in Italia solo qualche anno più tardi. Se a queste due storie aggiungiamo la pubblicazione americana di alcune storie degli Ultraheroes, il gruppo di supereroi pubblicato su Topolino, e della terza serie Pikappa, lo stato di confusione nei confronti del Papero Mascherato è legittimo.

Il 31 agosto uscirà finalmente Evroniani, la prima storia di PKNA che anche negli USA manterrà la sua impostazione originale e sarà proposta come numero #0 della serie. L’albo di 72 pagine sarà venduto a 4,99 $ e proposto in tre differenti edizioni: la copertina regolare ispirata alla copertina originale di PKNA 0 (con il fondale viola diventato blu scuro) e due variant cover che riprendono le illustrazioni di Paperinik APPgrade 5 (alla quale è stato inserito un grande zero da cui esce il supereroe) e PK Giant 1.

Si tratta di un riconoscimento più che dovuto, considerando il successo della serie in Italia e tenendo conto che il progetto era nato proprio ispirandosi ai fumetti di supereroi americani. Le intenzioni di IDW Publishing sono di proporre integralmente PKNA e PK2. Chissà se i lettori americani inizieranno a usare il tormentone “Few girls in those places…”

 

 

Fonte: Twitter