Lo sceneggiatore, al suo esordio su un fumetto mainstream, ha recentemente discusso con Newsarama del suo nuovo progetto lavorativo:
In passato ho realizzato alcuni fumetti sperimentali con alcuni artisti miei amici. Ne ho fatto uno con un ragazzo di nome Michael David Ward e un altro con Del Barras, artista con il quale avevo già collaborato alla serie d’animazione di Spider-Man. Questi progetti erano però molto piccoli e indipendenti, mentre Cyborg è il primo vero fumetto mainstream al quale sto lavorando professionalmente. Mi sento come una matricola che sta iniziando tutto da capo.
Quello che voglio fare è definire il personaggio in maniera un po’ più chiara e distinta. Ritengo che Cyborg sia stato ben costruito per ciò che concerne il design, ma ho la sensazione che ci sia qualcosa nella sua mente di cui ancora non sappiamo nulla. Quindi, voglio davvero fare chiarezza al riguardo.
Il suo posto nell’Universo DC non cambierà molto, ma andremo a conoscerlo un po’ meglio e ad identificarlo più precisamente. Si spera che farlo diventare un personaggio a tutto tondo possa attrarre ancora più lettori.
Uno dei temi della nuova serie partirà dal concetto di Singolarità, andando a cercare di spiegare dove finisce la parte umana del personaggio e dove inizia la macchina:
La grande domanda è questa: è ancora umano? Questo ha inoltre a che fare con le sue paure. Penso che il fatto che il suo timore più grande sia quello di non essere più umano sia la cosa che lo definisce maggiormente. Quindi, andrà a caccia della sua anima, proverà a trovare se stesso. E credo proprio che sarà un viaggio interessante per lui. Un viaggio che forse non ha mai fatto davvero. Ovviamente, questo fungerà da spunto per raccontare avventure nelle quali combatterà contro criminali e proverà a salvare la città e occasionalmente il mondo.
Cyborg si scontrerà con nemici vecchi e nuovi, sarà quel tipo di eroe disposto ad affrontare qualsiasi avversità gli si pari davanti. Affronterà poi la sua sfida più pericolosa, quella di essere un uomo di colore che vive a Detroit. La Justice League un tempo aveva la propria sede a Detroit, ma nessuno ha mai davvero reso questa città parte delle storie. Detroit è un posto unico al mondo, ha una storia fantastica, oltre alla musica e tante altre cose grandiose, e ha una larga popolazione afro-americana, quindi è qui che racconteremo la storia di quello che è, dopotutto, un uomo di colore. Detroit sarà parte dell’identità di Cyborg, così come Gotham lo è di Batman e Metropolis di Superman.
Ma chi ha convinto Semper a fare questo passo importante, dall’animazione al fumetto?
C’è questo ragazzo, una sorta di esordiente, che però sembra saperla lunga. Il suo nome è Geoff Johns. È come se mi avesse preso sotto la sua ala, ed è come se stessi frequentando la migliore scuola per scrivere fumetti. Qualcosa che il denaro non può comprare.
TUTTO SU REBIRTH – LEGGI ANCHE:
- Ecco Rebirth, tutte le serie e i team creativi
- DC Comics a giugno: ecco le prime sorprese di Rebirth!
- DC Comics a luglio: tutte le novità del secondo mese di Rebirth
- Jim Lee e DiDio spiegano l’identità del progetto Rebirth
- Dan DiDio fa chiarezza sulla durata delle storyline di Rebirth
- Le prime tavole di DC Universe: Rebirth e il nuovo costume di Superman
- Rebirth: nuovi dettagli su Teen Titans, Red Hood, Super Sons e Superwoman
- Rebirth: novità per Wonder Woman, Suicide Squad e Gotham Academy
Justice League
Batman
- Scott Snyder: All Star Batman sarà il mio Lungo Halloween
- John Romita Jr. tra All Star Batman e Dark Knight
- Sean Murphy tra Under the Hood e All Star Batman
- Scott Snyder, Tom King e il passaggio di consegne su Batman
Superman
- Rebirth: che fine ha fatto il Superman de I Nuovi 52?
- Rebirth: quanti Superman ci saranno nella nuova era dell’Universo DC?
- Action Comics: Dan Jurgens sul destino dei due Superman
- Action Comics: svelato il fato del Superman dei Nuovi 52?
- New Super-Man: Gene Luen Yang e il dilemma del nome
Lanterna Verde
- Humphries su Green Lanterns: È come Arma Letale ma con la tecnologia aliena
- Robert Venditti e il ritorno di Hal Jordan come Lanterna Verde
Flash
Suicide Squad
Fonte: Newsarama
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.