RMCS 24Rat-Boy è entrato a far parte della Seconda Squadra Segreta, perciò non è più recluso nei laboratori Altrove: si aggira liberamente per la Città Molto Grande, accorrendo sul campo quando Lupo convoca lui e i suoi compagni perché c’è bisogno dell’intervento degli eroi. Ormai il supergruppo si è affermato, anche grazie alla vendita di gadget e all’uscita di film, i cittadini li adorano e ammirano il loro operato; i giovani eroi affrontano avversari come Tik Tok il signore del tempo, l’Uomo Geologo, il Mimo e l’incredibile Donna-Bionda (quest’ultima ispirata a una delle prime iscritte al Rat-Man Fan Club).

L’elemento centrale di Meraviglie! è però lo scontro tra la Seconda Squadra Segreta e gli uomini in calzamaglia: i primi sono accusati di essere degli esperimenti nati in laboratorio che obbediscono al Governo, mentre i secondi sono visti come dei vigilanti senza alcun controllo. Si potrebbe dire che Leo Ortolani ha anticipato di qualche anno le tematiche del maxi-evento Marvel Civil War, pur non approfondendo questa tematica ma lasciandola come situazioni sullo sfondo alla narrazione della crescita del protagonista.

Parallelamente a Rat-Boy assistiamo anche all’evoluzione di Janus Valker, padre dall’atteggiamento freddo e marito quasi sadico nei confronti di Kalissa. L’uomo sembra voler rinnegare l’Ombra, un potere oscuro che lo porterebbe ad agire in modo incontrollato, anche se il suo modus operandi non è di certo poco cruento, come dimostra l’epilogo con la brutale vendetta nei confronti di Raymond. Janus però deve guardarsi dalla minaccia del fratello Joba, che lo disprezza ed è intenzionato a prendere il posto del padre Boda; l’uomo dal sorriso smagliante sembra il perfetto contenitore dell’Ombra, anche per la sua venerazione del personaggio di Darth Vader, ma il seme dell’entità malvagia è presente anche in Janus ed è pronto a tornare in superficie…