Il giovane autore aveva appena iniziato il college e assieme all’amico Ray Foushee decise di realizzare una storia di poche pagine, cavalcando la popolarità che i fumetti underground stavano cominciando ad avere alla fine degli anni ’60, soprattutto all’interno dei campus universitari. Violenza, sesso e volgarità gratuite erano gli elementi principali di queste produzioni che i due ragazzi decisero di utilizzare per una parodia delle storie di Paperino e compagni realizzate da Barks. Le storie Disney a fumetti ebbero un grande successo in America tra gli anni ’40 e l’inizio degli anni ’60, ma nel 1970 erano quasi del tutto scomparse, perciò i giovani autori cercarono di immaginare cosa fosse successo in quel periodo lontano dai riflettori.
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