Quanto abbiamo aspettato spasmodicamente e al contempo temuto questo momento? Non accade sempre così, quando un’opera che ci ha appassionato intensamente giunge al termine? Siamo impazienti di conoscerne la conclusione e al contempo costernati nel dover porgere il proprio commiato e salutare personaggi che sono entrati a far parte della nostra quotidianità, che percepiamo ormai come nostri amici.

Naruto ci ha accompagnato per quindici lunghi anni, accendendo la passione nella prima generazione di lettori e trasmettendola poi a tutte le successive. Come nella vita, così nel fumetto, ogni ciclo, ogni epoca, ha una fine che apre a un nuovo inizio.

È questo il messaggio del capolavoro di Masashi Kishimoto, che conclude l’ultimo capitolo di un successo difficilmente eguagliabile qui in Italia. Il suo è un richiamo a chi ci sostituirà e prenderà il nostro posto, ripercorrendo magari in maniera diversa e innovativa il nostro cammino esistenziale, compiendo altri errori, conquista...